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Sotto i bisturi tre plessi del forlivese, eseguiti lavori per più di 4 milioni di euro
Il sindaco del Comune di Forlì Gian Luca Zattini e gli assessori Paola Casara e Vittorio Cicognani hanno effettuato nei giorni scorsi un accurato sopralluogo in tre importanti scuole del comprensorio forlivese, oggetto di un profondo restyling dal punto vista strutturale, sismico ed energetico. Si tratta della primaria “Dante Alighieri”, della “Livio Tempesta” e della “Focaccia”. Tre plessi strategici per la popolazione studentesca forlivese, situati in altrettanti quartieri della città; in centro storico, alla Cava e a San Martino in Strada.
Ad accompagnare il sindaco e gli assessori c’erano gli ingegneri Gianluca Foca, Benedetta Farolfi, Claudio Arpinati e il geometra Erio Bandini, nonché le dirigenti scolastiche Anna Starnini, Daniela Bandini e Maria Teresa Luongo.
Nella scuola primaria “Dante Alighieri” i lavori di ristrutturazione, dell’importo complessivo di 200 mila €, sono finiti da una decina di giorni. Quella che un tempo era la vecchia abitazione del custode, situata al primo piano di una porzione laterale dell’edificio, è stata completamente rinnovata e adibita a segreteria didattica. Gli uffici del personale e la contabilità hanno riempito gli ambienti del secondo piano mentre la zona archivi, al piano terra, è stata ripulita, ristrutturata e messa in sicurezza. In tutti gli spazi, gli infissi sono stati sostituiti in ragione di un maggiore efficientamento energetico. I pavimenti e i servizi igienici sono stati rinnovati e le barriere architettoniche, con la realizzazione di un nuovo ascensore, sono state rimosse. In un ambiente sotterrano e molto ampio del plesso, infine, la ditta esecutrice dei lavori ha realizzato quello che diventerà l’archivio di riferimento di tutti i 9 istituti comprensivi della città, punto di approdo di tutti i fascicoli, atti e documenti delle scuole primarie e secondarie di Forlì.
Alla “Livio Tempesta” i lavori hanno riguardato sia la palestra che due piani della scuola primaria. Qui, con risorse complessive pari a 1 milione e 600 mila € e un finanziamento del Miur di 900 mila €, si è intervenuti in maniera radicale sia dal punto di vista del rinnovo dei locali, con la rimozione dei vecchi soffitti, l’impiego di materiale ligneo e l’installazione di lucernari, che sotto il profilo dell’abbattimento delle barriere architettoniche, dell’adeguamento sismico e dell’efficientamento energetico. Grazie a questi importanti lavori, nel mese di settembre si trasferiranno 10 classi della scuola primaria che potranno beneficiare di aule totalmente nuove, ampie e strutturalmente all’avanguardia.
L’ampliamento della scuola media “Angioletto Focaccia”, infine, si configura come il più corposo, anche economicamente, dei tre interventi realizzati sul territorio perché ha riguardato la realizzazione ex novo di un edificio comunicante con il vecchio plesso, dove si insedieranno 5 classi della scuola media, gli uffici di segreteria, due laboratori e una sala polivalente molto ampia destinata ad accogliere convegni, corsi di formazione, consigli di classe e tanto altro. Qui, con un impegno economico straordinario pari a 2 milioni e 100 mila € di cui 1 milione e 300 mila € finanziati con fondi del Miur, si sono realizzati ambienti didattici totalmente nuovi, climatizzati, con riscaldamento a terra e muniti di ascensore. Sul tetto dell’edificio sono stati installati pannelli fotovoltaici. I lavori, iniziati nel marzo del 2019, sono stati eseguiti in tempi record tenuto conto dell’emergenza sanitaria in corso.
“L’edilizia scolastica è una priorità assoluta di questa Amministrazione. Voglio ringraziare tutti i nostri tecnici e funzionari per la qualità dei lavori eseguiti. In queste scuole i nostri studenti potranno godere di spazi bellissimi e sicuri, realizzati nel rispetto della normativa vigente e con le tecniche migliori dal punto di vista della vivibilità delle aule. Ma non ci fermeremo qui – spiega il sindaco Zattini – continueremo, come abbiamo sempre fatto, ad investire nell’edilizia scolastica andando ad intercettare risorse strategiche ad ogni livello istituzionale. La volontà è quella di realizzare progettazioni future volte a riqualificare e adeguare ai livelli massimi di comfort e sicurezza le nostre scuole”.