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Leggilo in 4 minuti

L’Unieuro parte carica nella fase a orologio e con Trapani trova il tempo della vittoria

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Ultimo aggiornamento:

Unieuro Forlì – 2B Control Trapani: 87-83

Unieuro Forlì: Rush 16 (7/7, 0/5), Benvenuti 14 (4/6, 1/1), Lucas 13 (4/11, 0/2), Natali 13 (0/1, 3/5), Bolpin 11 (2/6, 1/4), Bruttini 11 (5/9), Giachetti 7 (3/4, 0/1), Pullazi 2 (1/2), Bandini (0/1), Ndour n.e, Palumbo n.e, Zambianchi n.e. All.: Dell’Agnello.
Tiri da due: 26/47 (55%). Tiri da tre: 5/18 (28%). Tiri liberi: 20/23 (87%). Rimbalzi: 35 (8+27). Assist: 14.
2B Control Trapani: Childs 18 (8/13, 0/1), Wiggs 17 (5/7, 2/5), Mollura 15 (4/5, 0/3), Massone 11 (4/9, 0/1), Romeo 9 (4/8, 0/2), Tomasini 8 (0/2, 2/3), Taflaj 4 (1/1, 0/3), Guaiana 1 (0/1 da tre), Basciano n.e., Biordi n.e. All.: Parente.
Tiri da due: 26/45 (58%). Tiri da tre: 4/19 (21%). Tiri liberi: 19/27 (70%). Rimbalzi: 36 (9+27). Assist: 13.
Parziali: 20-25, 28-19, 21-16, 18-23.
Arbitri: Martellosio, Pellicani, Bramante.
Note – Spettatori: 1578.

Comincia bene il percorso dell’Unieuro nella fase ad orologio. Nonostante l’assenza prolungata di Palumbo e la serata no di un paio di giocatori, Forlì porta a casa la partita soffrendo molto, contro un avversario oggettivamente inferiore che ha mostrato più limiti che qualità.

Brutte percentuali al tiro in avvio di gara, con Forlì che cerca spesso Benvenuti sotto canestro. Un pessima lavoro a rimbalzo permette a Trapani di agguantare almeno tre possessi extra in attacco. Gli ospiti sfruttano al meglio le opportunità segnando un mini break di 7-0 con Mollura e Romeo. L’Unieuro si scuote presto: aggirando facilmente la pressione avversaria grazie ad un ottimo giro palla, ritorna in parità con i punti di Rush e Bolpin. Quindi Wiggs trascina i suoi con penetrazioni fulminee che Forlì non riesce a contenere e a fine primo quarto è decisivo per il +5 dei siciliani.

Un Lucas quasi invisibile dopo 10 minuti prova ad entrare in partita con 4 punti di fila su azioni personali. Risponde Childs, dominante a rimbalzo, con altrettanti punti. La svolta accade con l’ingresso di Giachetti che, oltre a servire due assist per Bruttini, tira fuori dal cilindro due giocate magistrali che segnano il primo vantaggio per i suoi. Gli ospiti, limitati dai 3 falli che relegano Childs in panchina, trovano in Massone punti fondamentali. Nonostante una concentrazione a tratti insufficiente e una difesa da rivedere, l’Unieuro arriva all’intervallo in vantaggio, grazie ai 12 punti di un caldissimo Rush.

In avvio di terzo quarto Childs fa e disfa, segnando due punti e recuperando un pallone bilanciati da due brutte palle perse, già 5 personali. I forlivesi invece rientrano in campo col piglio giusto, mostrando più solidità in difesa e alzando le percentuali al tiro con Benvenuti e Bolpin, entrambi in doppia cifra. L’ottimo momento forlivese coincide con il primo tentativo di fuga, raggiungendo il +8 verso fine quarto mettendo in mostra i limiti della squadra ospite, incapace di rendersi pericolosa senza Childs e Massone.

Per gli ultimi 10 minuti si rivede in campo Pullazi, frenato per tutta la gara dai tre falli a carico. Bellissimi giochi a due da parte delle due squadre: prima Trapani sull’asse Romeo-Childs, poi Forlì con l’assist di Lucas per il canestro più fallo di Benvenuti. È una partita di sofferenza per l’Unieuro, che deve fare i conti con una panchina corta e ben due giocatori già a 4 falli. Si fa molta fatica a segnare e in aiuto viene quindi il bonus esaurito già a meta quarto da parte dei siciliani. Questi si avvicinano pericolosamente a -3 con le triple di Tomasini e Wiggs che a due minuti dalla fine credono giustamente nel colpaccio. Alta tensione durante gli ultimi 60 secondi: prima Natali segna allo scadere dei 24 secondi tre punti pesantissimi che valgono il +4, poi Mollura dalla lunetta accorcia di nuovo a -2 con freddezza. Dopo il canestro di Lucas il punteggio non cambia più, e la partita termina 87-83 per l’Unieuro, che dunque tira un sospiro di sollievo.

Michele Prati