Emergenza Ucraina

Nei giorni scorsi il Lions Club Forlì Host ha perfezionato la donazione di 6.000 dollari alla Fondazione Lions Clubs International da utilizzare per i bisogni più urgenti della popolazione ucraina, sia quella che sta fuggendo dal paese sia quella che rimasta, quotidianamente martoriata dalla guerra. “Anche i fondi della nostra associazione, insieme a molti altri che sono arrivati alla Fondazione – precisa Riccardo Bevilacqua presidente del Club – saranno utilizzati per acquistare medicinali e altro materiale (garze, ovatta, bendaggi, siringhe), oltre a beni essenziali come cibo, acqua, vestiti e altri articoli. In questa campagna di solidarietà i Lions Club di tutto il mondo stanno partecipando alle raccolte di materiali di prima necessità e denaro; contribuiscono inoltre al trasporto di uomini, donne e bambini dai confini dell’Ucraina verso aree sicure“.

In queste circostanze l’efficiente gestione dei fondi è assicurata dalla Fondazione Internazionale Lions Clubs che da oltre 50 anni interviene in situazioni di emergenza ambientale ed umanitaria, impiegando il 100% dei fondi raccolti. Nel caso del conflitto in corso in Ucraina la Fondazione si è posta l’obiettivo di superare i 500.000 euro di aiuti. Inoltre i Lions italiani si stanno organizzando nelle diverse regioni, con il coordinamento dei Governatori distrettuali, per predisporre l’accoglienza dei profughi che stanno arrivando in Italia, operando in stretta collaborazione con Comuni e Prefetture.

A tale proposito il Multidistretto Lions ha stipulato accordi di collaborazione finalizzati all’accoglienza con il Ministero degli Interni, l’Associazione Nazionale Comuni d’Italia – ANCI ed il Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, mentre la Fondazione Lions ha preannunciato la disponibilità a fornire contributi specificatamente per l’acquisto di alimenti ed abbigliamento per l’infanzia.

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Ex sindaco di Dovadola, classe 1953, dal 1978 al 1985 dipendente del Comune di Dovadola. Come volontario in ambito culturale è stato dal 1979 al 1985 responsabile della programmazione del Cinema Saffi e dell'Arena Eliseo di Forlì e dal 1981 al 1985. Coordinatore del Centro Cinema e Fotografia del Comune di Forlì. Nel giugno 1985 eletto Consigliere comunale e nell'ottobre 1985 nominato Assessore comunale di Forlì con deleghe alla cultura e allo sport. Da quell'anno ha ricoperto per 24 anni consecutivi il ruolo di amministratore dello stesso Comune assolvendo per tre mandati le funzioni di Assessore e per due a quella di Presidente del Consiglio comunale. Dirigente e socio di associazioni culturali, sociali e sportive presenti in città e nel comprensorio. Promotore di iniziative a scopo benefico. E' impegnato a valorizzare il patrimonio culturale, storico e artistico di Forlì e della Romagna. A tale scopo dal 1995 ha organizzato una media di oltre 80 appuntamenti annuali, promuovendo anche interventi di recupero del patrimonio architettonico di alcuni edifici importanti o delle loro parti di pregio. Autore di saggi e volumi, collabora con settimanali, riviste locali e romagnole. Dirigente dal 1998 di Legacoop di Forlì-Cesena in qualità di Responsabile del Settore Servizi. Nel 1997 è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.

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