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A Forlimpopoli è ai nastri di partenza la Segavecchia 2022
Mancano poche ore oramai all’inizio della Segavecchia. A Forlimpopoli tutto è pronto per l’avvio dell’edizione 2022 dell’antica festa cittadina che solitamente si tiene a metà Quaresima e che quest’anno è stata spostata a ridosso della Pasqua, nei nove giorni che vanno dal 2 al 10 aprile.
“Come abbiamo già avuto modo di sottolineare – sostiene Mirco Campri, presidente dell’Ente organizzatore – la Segavecchia 2022 riparte alla grande dopo due anni di fermo forzato causa Covid. Quest’anno abbiamo dovuto apportare alcune variazioni nella logistica. Non si terrà la tradizionale sfilata dei carri allegorici e faremo uscire in parata solo il carro della Vecchia con i gruppi a piedi formati da bambini, perché la Segavecchia è innanzitutto la festa dei bambini. Queste piccole modifiche sono state apportate nell’ottica di garantire il regolare svolgimento della manifestazione nella sicurezza di tutti, sia dal punto di vista dell’emergenza Covid sia da quello della safety security che a noi organizzatori sta particolarmente a cuore. Alla luce di questo tutto si svolgerà perciò nella massima sicurezza e nel pieno rispetto delle norme vigenti, con uso non obbligatorio ma consigliato della mascherina”.
Per 9 giorni, dal 2 al 10 aprile, suoni, luci, colori, calamiteranno a Forlimpopoli migliaia di persone che si riverseranno per le vie e nelle sue accoglienti vie e piazze. L’antica festa ritornerà ad animare le vie e le piazze del centro storico della cittadina romagnola con un fitto programma, pensato per soddisfare i gusti di tutti: eventi culturali e sportivi, mostre, musica, sfilate, giochi, prelibatezze culinarie e tanto altro. Tantissimi e molto variegati saranno gli eventi che caratterizzeranno l’edizione 2022.
Già sabato scorso, 26 marzo, è stata inaugurata l’esposizione pittorica a Casa di Paola, via A. Costa 22, è iniziato il torneo di calcio della Segavecchia 2022 allo stadio “G. Filippi” e si è tenuta l’inaugurazione della Collezione Guzzi Brunelli in viale Roma 32.
Da domenica 3 aprile la festa entrerà poi nel vivo con il mercatino degli Ambulanti in Fiera in via Veneto, la polentata in piazza Fratti, l’esibizione del gruppo storico “Brunoro II”, il proseguimento del torneo di calcio allo stadio. Lunedì 4, martedì 5 e mercoledì 6 saranno dedicate alla “Giornata del ragazzo” con promozioni al Luna Park. Il weekend di chiusura sarà caratterizzato dal mercatino degli Ambulanti in Fiera.
Domenica 10 aprile poi ci sarà il gran finale con i corsi mascherati e la passeggiata della Vecchia. Come di consueto, la festa raggiungerà il proprio apice la sera con l’estrazione della tombola che metterà in palio ricchissimi premi e, a seguire, con il taglio della Vecchia che avverrà, al termine della sfilata notturna. Il grande spettacolo si svolgerà in un vorticoso gioco di luci, colori e sorprese che terminerà con lo strabiliante “Incendio della Rocca”, accompagnato da suggestive e straordinarie coreografie pirotecniche e musicali.
Tra tutti gli eventi in programma, due in particolare sono da sottolineare:
Martedì 5 aprile, ore 20,45, Sala Consiliare, piazza Fratti, prima presentazione del libro “Guida di Forlimpopoli” a cura di Marco Viroli e Gabriele Zelli, foto di Fabio Casadei. Dopo il saluto del Sindaco di Forlimpopoli Milena Garavini, la serata sarà coordinata da Paolo Rambelli, Assessore alla Cultura del Comune. Ingresso libero.
Venerdì 8 aprile, ore 20,45, Teatro “G. Verdi”, proiezione del film documentario “Voglio correre: un’avventura nell’impossibile” di e con il dott. Costa e la partecipazione di personaggi del mondo sportivo internazionale. Ingresso libero. Il programma completo della Segavecchia 2022 è consultabile e scaricabile sul sito: www.segavecchia.it. Oltre alle suddette iniziative in programma, la città di Forlimpopoli offrirà a tutti i suoi ospiti la possibilità di visitare le maggiori attrattive storico-artistiche: la Rocca Albornoziana o Ordelaffa, la Basilica di San Rufillo, il Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini”, la Chiesa dei Servi e Casa Artusi e tanto altro ancora. La Segavecchia è patrimonio di tutta la collettività forlimpopolese. A darle vita, oltre all’Ente Folkloristico e Culturale, sono gli abitanti della città insieme alla pubblica amministrazione, ai dipendenti comunali, alle forze dell’ordine, alla Protezione Civile, alle associazioni, ai gruppi e a tutti coloro che, con il loro sostegno, contribuiscono alla realizzazione, allo svolgimento e alla buona riuscita di una delle manifestazioni più attese e amate della Romagna. L’ingresso alla Segavecchia anche quest’anno sarà a offerta libera.