Domus Coop confezionamento e imballaggio

Questa mattina la cooperativa sociale Domus Coop di Forlì ha aperto le porte al personale dei servizi sociali, agli operatori del settore e a genitori e amici dei ragazzi del Centro diurno per la salute mentale Borgo Benedetta e dell’adiacente Laboratorio San Riccardo, sede dei percorsi riabilitativi di educazione e orientamento al lavoro. La visita si è conclusa nella serigrafia di Lavoro Con, la cooperativa di tipo B dove trovano impiego alcuni ragazzi che hanno vissuto l’esperienza del laboratorio San Riccardo.

Entrando a Borgo Benedetta si viene accolti dal profumo della cucina, che sforna prelibatezze fin dal primo mattino, e dal clima festoso dei ragazzi impegnati nelle diverse attività del centro diurno: c’è chi si dedica all’arte (disegno, fumetto, poesia…), chi pratica attività ludico-motoria e chi si diletta ai fornelli; senza dimenticare attività esterne come gli interventi assistiti con gli animali, la pratica sportiva (dal pattinaggio al nuoto) e il laboratorio teatrale. Molte iniziative hanno preso il via su proposta dei ragazzi, perché il centro diurno prende sul serio e rilancia le vocazioni dei suoi ospiti, ed è pronto ad accogliere altri giovani e adulti con disturbi del comportamento o disagio psichico.

Dopo un periodo lungo di chiusure e restrizioni per la pandemia in corso – racconta Giampaolo Benedetti coordinatore di Borgo Benedetta – l’Open Day è stato uno spiraglio di normalità che ci ha permesso di riscoprire la dimensione principale del centro diurno: la socializzazione. Qui le persone si incontrano, socializzano, ripartono. Molti ragazzi hanno ritrovato il piacere di far vedere quello che fanno e quello che sono: l’essere visti è importante per ognuno di noi, fondamentale per riconoscersi in un ruolo. La gioia dei ragazzi, ma anche la loro voce tremante per l’emozione quando raccontavano di sé, sono stati per noi il segno tangibile del grado di soddisfazione di far parte di questo gruppo”.

Tra le attività di educazione e orientamento al lavoro, sta vivendo un ulteriore sviluppo Ricicletta, l’officina che rimette a nuovo le biciclette. A dare impulso all’attività anche la recente collaborazione col progetto Maglia Rosa Social Bike, per il quale restaura biciclette destinate allo sfascio che vengono poi vendute nel negozio di Corso Mazzini 124 a Forlì.
Sempre nel Laboratorio San Riccardo prosegue il lavoro di confezionamento e imballaggio di prodotti vari – dai cosmetici alle magliette – per aziende terze. Al termine del percorso riabilitativo, i ragazzi sono pronti per entrare nel mondo del lavoro. Alcuni di loro hanno trovato impiego nella serigrafia di Lavoro Con, dove si esegue la stampa serigrafica con procedimento manuale su magliette e oggettistica varia.

CONDIVIDI
Articolo precedenteNel Forlivese due decessi e 65 nuovi contagi
Articolo successivoL’IIS Baracca e gli incontri con il 7° Reggimento Aviazione Esercito “Vega”
La comunicazione si conferma essere una funzione fondamentale nella vita di ogni essere umano e si può esprimere in diversi modi e forme di linguaggio. Un vettore di informazioni e comunicazioni è senza dubbio il web, con opportunità quali i blog o le pagine facebook in cui ognuno di noi può esporsi ed esporre all'esterno pensieri, opinioni o semplicemente commentare fatti avvenuti. Una RedAzione può aiutare a sviluppare o più semplicemente dare spazio a capacità e abilità di scrittura o fotografiche. Le modalità espressive varieranno in funzione dell'argomento, degli interessi o del destinatario dell'informazione, potranno essere: articoli, fumetti, vignette, critiche, interviste, video, foto e tutto quello che verrà in mente e che di volta in volta si riterrà più adatto. Il momento redazionale e di programmazione della redazione diventa uno dei modi con cui i ragazzi possono, oltre che ordinare e attribuire senso alle proprie esperienze, anche percepire attraverso relazioni sociali un possibile rapporto con gli altri, a sottolineare come l'individuo non dipenda solo dai propri sistemi di significato, ma anche dal suo rapporto con l'ambiente e con le persone con cui la sua vita si incrocia. L'idea è anche quella di far passare un messaggio chiaro all'esterno, la disabilità non parla solo di disabilità ma può aprirsi ed esprimersi su qualsiasi cosa faccia parte della vita: musica, sport e spettacolo sono solo alcuni degli argomenti che vorremmo trattare. Tutto questo avverrà in collaborazione con 4live, blog di informazione locale, gestito da Tommaso Di Lauro (giornalista iscritto all'albo).

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO