statistiche siti
venerdì 19 settembre 2025
Logo
Il + e il Menù

Ristorante Fiumicello

Di Gigi Arpinati Leggilo in 7 minuti
Aggiornato: 26 febbraio 2024
Ristorante Fiumicello

Ristorante Fiumicello
Indirizzo via Fiumicello 1 a Premilcuore Fraz. Fiumicello
Recapiti tel. 0543/956836
Giorno di chiusura: lunedì
Orario di esercizio: pranzo/cena.
Chiusura per ferie: gennaio; febbraio.
Si può prenotare? Si, impellente sul weekend.
Come arrivare, itinerario consigliato: Se parti da Forlì dovrai indirizzarti verso Predappio e Premilcuore, attraverso la tortuosa ma divertente Strada Provinciale: dopo Premilcuore la strada cambia aspetto e diventa montana (paesaggi favolosi) e dopo pochi chilometri troverai la deviazione a sinistra per Fiumicello. Se invece parti dal versante toscano, farai tutto a ritroso e troverai deviazione sulla tua destra. Se arrivi dal Corniolo, avrai la strada valico montana da alcuni anni asfaltata.
Parcheggio: antistante; diversi parcheggi per molte auto.
Locale climatizzato e con sale all’aperto.

Da anni ero pronto per recensione al Ristorante Fiumicello, vicissitudini pandemiche e siamo qua. L’azienda, una dozzina di persone, è a gestione familiare, chiave del successo anche economica: l’intervista verte su Lorena Perini, figlia del fondatore che assieme alle figlie Giada e Gloria, manda avanti l’attività creata dai genitori, due dinamici 80enni che non vogliono andare in pensione. Fiumicello è una frazione di Premilcuore, vero appennino romagnolo, a ridosso della Toscana.

Descrivendo il Ristorante Fiumicello, la prima cosa evidenziare il luogo, un posto piccolo ma bellissimo quasi magico, direi dove viverci, lo spot Barilla/Fattoria del Mulino Bianco (esiste realmente, Ndr) lo ritrovi qua con un verde esaltante, aria pura e l’acqua sorgiva (controllata, Ndr) nella caraffa in tavola, alla francese; tutto si è fermato, la frenesia e il rumore del moderno non c’è, come arrivi e scendi dalla macchina, dovrai abituarti al silenzio; strada poco trafficata ed è stata asfaltata da pochi anni, prima era bianca (ti porta a Corniolo scavalcando il monte, un altro itinerario da fare).

Parliamo del Ristorante Fiumicello: i genitori nel 1974 aprono ex novo, da zero, un albergo con annesso ristorante; dopo 25 anni si è fatta una radicale ristrutturazione creando alcuni mini appartamenti e separando il ristorante, la struttura che troverai.
Cucina casareccia, primi piatti fatti a mano, tortelli cappelletti, lasagne; gli allevamenti di Razza Romagnola e le trote, ma anche il somarino, il galletto davvero ruspante, tutto genuino. Trattoria ben organizzata, sempre piena, anche infra-settimana, cucina tosco-romagnola, salumi di loro produzione, come le carni con un eccezionale allevamento di pregiatissima Razza Romagnola; e le Trote che troverai nel retro del locale nelle 3 enormi vasche da ingrasso più sul bellissimo laghetto dove potrai pescare; insomma una bella eccellenza non c’è che dire.

Ho degustato più volte prima di scrivere ma i nostri segnalatori erano sempre positivi con voti alti; il Ristornate Fiumicello presenziò anche ad una Fiera Artusiana a Forlimpopoli.
E siamo qua, montagna appenninica, una stupenda giornata di settembre, la inevitabile malinconia nell’andare via per tornare in pianura, a Forlì.

Dimensione del locale; servizi igienici, Cucine: ampio locale ben arredato, tavola con tovaglia di tessuto usa e getta, tovagliolo di carta. Piatti e posaterie di ottima fattura. Cucina (che ho dettagliatamente visitato, Ndr) ampia pulitissima, razionale, funzionale, un camino enorme a vera brace di legna in uso tutti i giorni. Bagni nuovissimi perfetti puliti ordinati. Camere e dépendance sovrastanti per accogliere i viandanti che volessero fermarsi una o più notti, sempre pieno nel weekend.

Target del locale $$$: medio.

Note sulla cucina, tipologia espressiva: Cucina Tosco-Romagnola come vuole l’influenza della località (Toscana vicinissima, confinante). Direzione, chef: Lorena.

Descrizione Menù:

Antipasti: Classica tavolozza con affettati tutti di loro produzione, formaggi pecorino a Km zero, crostini fegato, trota e porcini, finocchiona da fare invidia a Toscana intera. Prosciutto col suo grasso tenerissimo a venature rosacee segno di una ottima alimentazione dell’animale, spada tratta per la Finocchiona (voto 10 e lode) come per i Crostini. Voto globale: 9+. Affettati; Formaggi.

Primi piatti: metto in difficoltà la cucina con una Tagliatella al ragù: sugo classico maiale e ciccia romagnola a punta-di-coltello, voto del ragù 9. Tagliatella ben fatta, a mano, ruvida, stretta come vuole la linea montanara, spessa, colore giallo-uovo, cotta al dente, voto 9. Ottimo senza forma, poi ho inondato, buon parmigiano. Ragù di: ciccia, somarino e cinghiale. Tortelli di patate; Ravioli alle erbe; Lasagne/Cannelloni. Cappelletti in brodo, top, da prendere, anche in estate!

Secondi piatti: vado sul misto brace, anche perchè il loro enorme camino è alimentato a vera legna di montagna, eppoi hanno una azienda ci carne Romagnola Bio, Tagliata e Fiorentina da impazzire. Il mio assaggio: Salsiccia mista di cinghiale (voto 9); ciccia misteriosa che sarà il Filetto di Somarino di loro produzione (voto 10 e lode) ricordi al Piemonte dove i somari son gettonati; Pollo ruspante di loro produzione, una chicca per pochi (voto 10); Braciola (voto 8,5); Bistecca; Arriva una chicca, a sorpresa: Fegatino alla rete con alloro cotto alla brace, una delizia, voto 10 e lode. Trippa alla parmigiana, assaggiata, voto 9. Arrosti al forno. Girarrosto alla domenica. Trote alla brace ed al cartoccio ma solo su prenotazione, verranno pescate seduta stante e cotte per te, km zero, pochi metri direi. Puntare sulla carne.

Contorni: di stagione, ben fatti. Evidenzio le loro Patate di Montagna, ultra buone, voto 9. Fiori di zucca fritti in pastella, ottimi, assaggio, voto 8.

Nel Cestino: Pane casereccio di Premilcuore; Pane insipido Toscano cotto a legna. Inoltre Piada romagnola e piada fritta, favolosa!
Tortelli alla Lastra: compenso di patate di montagna con aglio e pancetta, sfoglia con acqua di cottura della zucca, parmigiano, noce moscata, cotti sul Testo sulla brace viva: voto 10 e lode, buonissimi.

I dolci: assaggi: Zuppa inglese, classica, ottima voto 9. Porcospino al caffè, buonissimo, voto 10. Crostate; Biscotti; Ciambella, tutto sullo stile romagnolo.

La carta dei Vini; e dell’acqua? Acqua sorgiva in caraffa, come in Francia. Piccola carta dei vini a prevalenza rossi.

Olio sale aceto: standard. Caffè; infiammabili: Standard.

Piatti consigliati: Cappelletti in brodo!
Miniere gastronomiche: Somarino. Ciccia Razza Romagnola.
PL; fa Pranzo Lavoro? No.

Verdetto finale: La Location, esterna 10; Il locale 10; Servizio 9. Voto globale sul menù 8-10; Il conto: 9.

“Sulla Porta”. Il locale vanta le Placche delle seguenti Guide:
4live.it
www.viaemiliaristoranti.it
Puoi anche provare: Locali recensiti sul ns. giornale/consigliati:
Il Cervo a Premilcuore (recensione 4live).
Taverna degli artisti a Tontola di Predappio (recensione 4Live).

Da vedere. Sull’area del Ristorante, spazio enorme da percorrere a piedi, chiedi info; noto un piccolo ponte di epoca romana sepolto dalle erbacce. Castel dell’Alpe (sede dell’Allevamento Bio Razza Romagnola, Ndr) ed i 3 Faggi a 930 mt. via di transito tra Romagna e Toscana, panorami imperdibili sulla Valle del Rabbi; Premilcuore un paesino medievale; Mulino Mengozzi, antichissimo, ha ripreso a funzionare (ad acqua!) nel 1993; La Grotta Urlante in località Giumella a pochi km da Premilcuore col Ponte Nuovo di Giumella; Monte Gemelli e Monte Bucine; Monte Tiravento e Torre di Montalto con l’antica fortificazione inespugnabile a 809 mt.; Fiumicello stesso con l’antica chiesina, l’allevamento delle Trote, l’Allevamento della pregiata Razza Romagnola di stanza al pascolo verso il Muraglione (chiedere info al Ristorante); il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, stupende ed in questo periodo, il bramito dei cervi in amore, da sentire.
Week-end in zona? Certamente si.
Hotel in zona? Potrete beneficiare delle camere e dépendance della location stessa, telefonare per tempo.

In definitiva Ristorante Fiumicello: Un’oretta da Forlì per godersi panorami mozzafiato, montagna fresca in estate, portare un giacchetto; mangiare bene ed in maniera sostenibile, questo è Fiumicello.

Gigi Arpinati

L'autore

Gigi Arpinati
Gigi Arpinati

Sono un 68enne con 46 anni di attività professionale sulle spalle. Per divertimento mi avvicinai alla cucina, poi un magnete mi attirò verso la passione sui Ristoranti. Il caso volle che divenni un segnalatore per la guida di Veronelli, "I Ristoranti di Veronelli". La mia vita professionale mi ha portato a girare Italia e Francia. Sono un curioso che ha sete di notizie. Riservato ed anonimo, sempre!

Newsletter 4live

Rimani aggiornato con le ultime notizie da Forlì e provincia.

Articoli correlati