Forlì – Ghiviborgo: 2-0
Forlì: De Gori; Fabbri, Pezzi, Capitanio, Gkertsos; Amaducci (66′ Schirone), Buonocunto (52′ Ballardini), Rrapaj; Borrelli; Verde (75′ Longobardi), Pera. A disp.: Stella, Dominici, Togni, Ronchi, Bandini, Giacobbi. All. G. Cornacchini.
Ghiviborgo: Nucci; Riccioni, Grea, Sorbo, Fazzi; Lauria (80′ Romani), Monacizzo, Tragni (59′ Baggiani); Nottoli (71′ Pazzaglia, Aloia (63′ Belluomini), Marquez (86′ Fantini). A disp.: Calu, Velani, Campani, Giulianelli. All. A. Bifini.
Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa. Assistenti: Dervishi e Moretti di San Benedetto del Tronto.
Marcatori: 17′ Amaducci, 74′ Pera.
Note – Ammoniti: Aloia, Rrapaj, Pezzi, De Gori, Grea. Angoli: 5-5.
Il Forlì torna alla vittoria nell’anticipo della 6° giornata di serie D con il GhivizzanoBorgo. I romagnoli con questi tre punti sospendono la crisi di risultati e danno respiro alla panchina di mister Cornacchini.
Cronaca. Al 17’ cross di Gkertsos, sponda in area di Verde per l’accorrente Amaducci che di prima infila Nucci. Prima rete in biancorosso per Amaducci. Continua il forcing dei “galletti” e al 22’ ci pensa il palo a salvare il giovane portiere ospite sul tiro di Capitanio. Sul finire della prima frazione reazione degli ospiti pericolosi al 40’ con un colpo di testa di Aloia che finisce a lato.
Nel secondo tempo il Ghiviborgo provano a cercare il pareggio. Al 53’ Nottoli, dopo una bella azione, crossa ma Marquez fallisce l’occasione. Bifini punta sui giovani Belluomini e Baggiani ma al 70’ Pera firma il raddoppio con una zampata da opportunista. Pochi minuti più tardi De Gori salva la rete neutralizzando un’occasione per Fazzi, arrivato a tu per tu. Il Forlì potrebbe triplicare la la traversa evita a Pera la doppietta personale.
Arrivano i tre punti scaccia-crisi. Per i Galletti mercoledì turno infrasettimanale nella trasferta di Sasso Marconi.
Mister Cornacchini nel dopo partita commenta così la prestazione dei suoi: “Abbiamo cambiato modo di giocare. Ci siamo messi in una maniera diversa e siamo passati da una prestazione importante come quella col Rimini ad una brutta come quella di domenica quindi riuscire dal punto di mentale a reagire non era facile. Dobbiamo essere più sereni e in questi momenti non ce n’era moltissima di serenità. Vittoria utile per la classifica ma il campionato è ancora lunghissimo. Sono per l’equilibrio cosa che al momento manca. Mi volevano picchiare a Bari figuriamoci se ero preoccupato per le contestazioni che poi non ho visto nè sentito a parte uno striscione. Dobbiamo migliorare soprattutto nel non possesso palla. Ci vuole tempo, pazienza e lavoro“.