La 28° edizione di Crisalide festival a cura di Masque Teatro, porta il Teatro del Lemming negli spazi del Teatro Félix Guattari di Forlì con tre repliche dello spettacolo “Metamorfosi di forme mutate“. Penultima data per il Festival Crisalide che si svolge al Teatro Guattari di Forlì con la direzione artistica di Masque teatro. Il 10 ottobre sul palcoscenico lo spettacolo Metamorfosi di forme mutate del Teatro del Lemming. In scena Alessio Papa, Diana Ferrantini, Fiorella Tommasini, Katia Raguso, Marina Carluccio e Massimo Munaro che cura anche la regia, la drammaturgia e le musiche. Di forme mutate, liberamente ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, propone per ogni partecipante un‘immersione intima e personale nello spazio del rito, del mito e del ricordo. Il lavoro propone anche una possibile via d’accesso ad un altro livello di realtà, dove siamo posti all’incrocio fra il mondo dei vivi e il mondo dei morti.
È come se si precipitasse nel labirinto di una memoria ad un tempo personale e archetipica. Siamo di fronte, forse, a dei fantasmi, all’evocazione di un passato che si fa presente ma che non può tornare. La distanza attore-spettatore mima qui quella distanza irricomponibile che ci separa da ciò che è stato e che non tornerà più. La materia si disfa, si decompone, si mescola. Tutto cambia e si trasforma. Le Metamorfosi cantate da Ovidio si specchiano, così, nelle tante metamorfosi attraversate da ciascuno di noi, in un continuo movimento fra morti e rinascite. In un’epoca di “distanziazioni sociali” e di consumo bulimico di immagini standardizzate, il tentativo è quello di costruire uno spazio rituale e misterico, nel quale opporre al fragore dei media il silenzio di un incontro, il fuoco di un’esperienza condivisa. Un incontro fra umani. Orari: tre repliche alle ore 18,00, 18,45, 19,30.