Tre decessi in provincia di Forlì-Cesena (tutti uomini, di 70, 88, 92 anni) e 93 nuovi contagi da covid-19: 47 nel Forlivese, 46 nel Cesenate. Questi i dati accertati alle ore 12,00 di oggi.
In Emilia-Romagna si sono registrati 877 nuovi casi in più rispetto a ieri, su un totale di 11.045 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 7,9%, non indicativa dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
“Ho avuto conferma ufficiale dall’Ausl dei nuovi contagi da Covid-19 nel Comune di Bertinoro – annuncia il sindaco Gabriele Fratto – insieme all’aggiornamento settimanale dei guariti: oggi si registra 1 contagio legato a precedenti situazioni. Il dato complessivo bertinorese riaggiornato al 19 aprile vede in totale scendere a 77 i concittadini attualmente ricoverati in isolamento domiciliare, seguiti con costanza e competenza dagli operatori dell’Ausl, 4 i concittadini ricoverati in struttura ospedaliera, salgono a 780 i concittadini completamente guariti, 14 purtroppo i bertinoresi deceduti a causa del virus“.
“Ad oggi i positivi del nostro Comune di Castrocaro – aggiunge la sindaca Marianna Tonellato – sono 50, di cui 2 ricoverati e 1 in terapia intensiva. La lettura di questi numeri è abbastanza facile: un leggero calo rispetto ai mesi passati, un leggero rialzo dalla settimana scorsa dovuto alla riapertura delle scuole e alle due classi già in quarantena, sicuramente non un successone ma neanche un disastro, ma questo lo sapevamo. Dal 26 presumibilmente riapriranno alcune attività chiuse da tempo: per alcuni è un azzardo, per altri è un atto dovuto. Ormai mi conoscete e sapete che io vedo spesso la verità in mezzo: è un atto dovuto nella misura in cui sappiamo che i ristori non sono sufficienti, e d’altronde non possiamo continuare ad indebitare sine die il nostro Paese; dopo un anno è chiaro a tutti che queste categorie devono tornare a lavorare. È un azzardo nella misura in cui il rischio di contagio si alzerà inesorabilmente, il clima ancora non aiuta, le vaccinazioni fino ad ora non sono state molte. Ma la nota positiva è che a 350.000 vaccinazioni giornaliere, in una settimana sola copriamo 2 milioni e mezzo di persone, tanto che la settimana prossima partiranno le vaccinazioni degli over 60, e sono in arrivo 50 milioni di dosi. Insomma, io sono ottimista, e spero di aver dato un po’ di ottimismo anche a voi. Ma ottimismo non vuol mai dire abbassare la guardia e fare ritrovi di gruppo buttando in vacca la fatica di questi mesi“.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, le persone dai 75 anni in su e, dalla scorsa settimana, quelle nella fascia d’età 70-74 anni. Alle ore 14,00 in regione sono state somministrate complessivamente 1.312.908 dosi; 393.918 sul totale sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. In Italia, alle ore 17,00 sono state vaccinate complessivamente 15.352.790 persone di cui 4.507.326 hanno ricevuto anche la seconda dose.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 387 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 321 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 505 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 38,8 anni.
Sui 387 asintomatici, 286 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 24 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 16 con gli screening sierologici, 10 tramite i test pre-ricovero. Per 51 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 175 nuovi casi, seguita da Modena (161), Reggio Emilia (114), Rimini (90), Parma, Ferrara e Ravenna con 67 casi; Forlì (47), Cesena (46), Piacenza (23), Imola (20).
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 7.305 tamponi molecolari, per un totale di 4.241.683. A questi si aggiungono anche 3.740 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.443 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 283.279.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 63.287 (-598 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 60.735 (-627), il 96% del totale dei casi attivi.
Purtroppo in regione si registrano 32 nuovi decessi: 1 a Parma; 2 nella provincia di Reggio Emilia; 6 nella provincia di Modena; 11 in provincia di Bologna; 3 nel ferrarese; 1 in provincia di Ravenna; 3 in provincia di Forlì-Cesena (tutti uomini, di 70, 88 e 92 anni); 4 nel riminese. Si segnala inoltre il decesso di un uomo di 56 anni diagnosticato dall’ Ausl di Bologna ma residente nella provincia di Salerno. Nessun decesso nella provincia di Piacenza. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.640.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 296 (-1 rispetto a ieri), 2.256 quelli negli altri reparti Covid (+30). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 13 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 32 a Parma (invariato), 31 a Reggio Emilia (+1), 50 a Modena (-4), 77 a Bologna (+3), 11 a Imola (-2), 33 a Ferrara (-3), 12 a Ravenna (+1), 8 a Forlì (invariato), 4 a Cesena (invariato) e 25 a Rimini (+3).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 22.485 a Piacenza (+23 rispetto a ieri di cui 13 sintomatici), 25.242 a Parma (+67 di cui 33 sintomatici), 43.259 a Reggio Emilia (+114 di cui 49 sintomatici), 61.336 a Modena (+161 di cui 85 sintomatici), 77.051 a Bologna (+175 di cui 117 sintomatici), 12.095 casi a Imola (+20 di cui 14 sintomatici), 22.086 a Ferrara (+67 di cui 20 sintomatici), 28.349 a Ravenna (+67 di cui 35 sintomatici), 15.355 a Forlì (+47 di cui 29 sintomatici), 17.962 a Cesena (+46 di cui 35 sintomatici) e 33.986 a Rimini (+90 di cui 60 sintomatici).