“Fin dal mese di marzo, il settore dello sport è stato fra quelli più duramente colpiti dalla pandemia, a causa delle sospensioni delle attività sportive decretate dai vari Dpcm anticontagio. Prendendo atto della peculiare gravità delle conseguenze economico-finanziarie di queste decisioni per i gestori e i lavoratori degli impianti sportivi, il governo ha stabilito, con una specifica norma, la possibilità per i gestori in concessione di impianti sportivi pubblici di chiedere la revisione dei rapporti in scadenza entro il 31 luglio 2023” commenta Federico Morgagni di Forlì & Co.
“In autunno, la ripresa della curva epidemica ha ulteriormente peggiorato la condizione di questo comparto, in particolare a seguito dell’approvazione del Dpcm del 24 ottobre che ha stabilito una nuova sospensione della maggior parte delle attività sportive indoor in centri sportivi, palestre e piscine, generando un aggravio delle già precarie condizioni di equilibrio economico-finanziario della gestione degli impianti sportivi. Secondo quanto emerso dalla Commissione consiliare tenutasi scorso venerdì già diversi concessionari di impianti sportivi comunali di Forlì hanno presentato formale richiesta di poter beneficiare di quanto stabilito dall’art. 216 comma 2 del DL 34/2020, con particolare riferimento alla possibilità di una proroga della durata del rapporto di concessione; a queste richieste, probabilmente se ne aggiungeranno altre nelle prossime settimane” precisa Morgagni.
“Allo scopo di assicurare il massimo sostegno ai gestori e ai lavoratori degli impianti sportivi comunali, lunedì abbiamo depositato in Consiglio una mozione con la quale vogliamo impegnare l’Amministrazione ad accogliere favorevolmente – previo svolgimento di un’apposita istruttoria da parte degli Uffici che accerti l’effettivo danno subito dai gestori a seguito delle chiusure e fermo restando il rispetto delle clausole stabilite dall’articolo 216 del DL 34-2020 – le richieste di proroga della durata dei rapporti di concessione degli impianti sportivi comunali, arrivate sino ad oggi e che arriveranno nelle prossime settimane, di modo da favorire il graduale recupero dei proventi non incassati e l’ammortamento degli investimenti effettuati dai concessionari. Vista l’oggettiva situazione di difficoltà del comparto e la possibilità offerta dal DL 34-2020, riteniamo che dovrebbe essere interesse di tutte le forze politiche sostenere la nostra iniziativa, ispirata a basilari principi di buon senso e ragionevolezza. Il nostro auspicio è che tutti i gruppi consiliari sottoscrivano il testo della mozione, e che questa venga di conseguenza approvata all’unanimità e resa immediatamente effettiva dalla Giunta” conclude l’esponente di Forlì & Co.