Presentato ieri il Progetto Europeo Inherit a Castrocaro Terme nel prestigioso Padiglione delle Feste e del Divertimento con l’intento di informare tutti gli interessati presenti riguardo allo sviluppo e alle prospettive dell’itinerario multi-destinazione nell’area Vivi Romagna-Toscana. L’area facente parte di tale progetto europeo comprende otto Comuni romagnoli che fanno parte del territorio Romagna-Toscana e che sono qui elencati: Castrocaro Terme e Terra del Sole, Dovadola, Meldola, Predappio, Rocca San Casciano, Galeata, Santa Sofia e Bagno di Romagna.

Il territorio confinante coinvolge, attraverso un processo storico e culturale, estesosi nel tempo, due Regioni ricche di storia e di tradizioni dando così origine ad un progetto interregionale in crescita e che unisce in un unico sistema turistico dodici Comuni della Romagna e tre della Toscana. Il progetto europeo Inherit che è stato presentato a Castrocaro Terme, all’interno della splendida struttura in stile Decò, alla presenza delle autorità locali e regionali con un pubblico attento e partecipante che ha presenziato, dopo avere superato e rispettato tutte le norme anti Covid, ha come finalità quella di sostenere la conservazione e soprattutto la valorizzazione delle risorse naturali dell’Entroterra, mettendo in atto un procedimento di sviluppo sostenibile.

Le risorse naturali che rendono nobile il territorio della Romagna Toscana sono numerose e prestigiose e coprono diversi interessi e passioni che vanno dal percorso naturalistico e ciclistico, denominato “La Ciclovia della Romagna-Toscana, alla scoperta di antichi Castelli, rappresentanti le diverse epoche storiche che vanno dal tardo Medioevo al Rinascimento e si rivelano essere autentici archivi storici, ricchi di storie, leggende, avvenimenti, reperti ed altro ancora, incastonati dentro a splendide cornici paesaggistiche.

Alla scoperta della natura in bike e alla scoperta dei gloriosi secoli passati, nel ricco territorio della Romagna-Toscana, si possono trovare lunghi percorsi consistenti in vere e proprie full immersion in mezzo alle variazioni cromatiche del colore verde combinate e mixate con le varie tonalità dei beige e dei marroni che dipingono, sotto le diverse luci del giorno, i fianchi e le cime dei nostri caratteristici calanchi. Slow walking e cioè lunghe camminate in mezzo ad una avvolgente natura attraverso i percorsi del Parco Fluviale oppure attraverso i percorsi mistici del “Cammino di Sant’Antonio”.

A tutte queste variegate ed interessanti proposte si aggiunge quella dei Vini e dei Sapori, in quanto il territorio della Romagna Toscana è caratterizzato dalla presenza dello Spungone che è capace di dare a questa terra una qualità particolare che si traduce in bontà ed originalità dei prodotti enogastronomici e vinicoli della zona. Il vino per eccellenza qui è il Sangiovese insieme all’Albana, vino introdotto qui dagli antichi Romani. Le origini dei vini della Romagna-Toscana affondano le loro radici in tempi antichi e lontani che rimandano all’Antica Roma e ad antichi imperatori fra i quali Aelia Galla Placidia.

Di tutte queste ricchezze che vivono nel territorio interregionale si è parlato e discusso nell’infoday del 14 settembre all’interno di una tavola rotonda che ha coinvolto gli operatori del settore bike al fine di sottolineare la magia e le molteplici caratteristiche di un tour che parte dalla riviera romagnola fino a giungere al Parco delle Foreste Casentinesi. Partner del progetto europeo Inherit è la Regione Emilia Romagna che, insieme ad APT Servizi e ai Comuni di Castrocaro Terme e di Bagno di Romagna, ha scelto questo territorio per dare sviluppo alle sue attività, con il contributo della realizzazione della segnaletica della nuova Ciclovia della Romagna Toscana, all’interno di un progetto che rispetti i criteri di un turismo ecosostenibile.

Il programma Eductour comprende le giornate dal 14 al 16 settembre lungo il percorso della “Ciclovia Romagna Toscana” ed è stato presentato alla stampa nazionale ed internazionale. E’ partito da Castrocaro Terme e Terra del Sole per muoversi poi verso Dovadola, Santa Sofia, Diga di Ridracoli e Idro Ecomuseo delle Acque, per dirigersi poi verso il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, quest’ ultima consiste in un’area naturalistica di grande importanza in quanto Area Unesco quale è la Riserva Naturale integrata di Sasso Fratino (presentata tramite filmato 3D in lingua inglese). A seguire poi la seconda escursione e-bike nel Parco delle Foreste Casentinesi, poi Santa Sofia e successivamente spostamento verso Valbonella, Hotel Centro Turistico Bagno di Romagna. Infine di nuovo spostamento verso Fattoria Ca di Gianni di Bagno di Romagna e Associazione Bell’Appennino Savio Tevere.

Infine nella terza giornata del 16 settembre, dopo avere pernottato a Bagno di Romagna, spostamento verso il Passo del Carnaio, poi verso la Via Romea Germanica fino ad arrivare alla Fattoria dell’Autosufficienza San Piero in Bagno/ Bagno di Romagna. A seguire visita al Grand Hotel Terme Roseo, poi spostamento verso il Thermae Santa Agnese e spostamento verso il Roseo Euroterme Wellness Resort per la presentazione delle potenzialità turistiche e sportive del luogo. Un bagno refrigerante e rigenerante nella piscina termale di Bagno di Romagna costituirà la nota conclusiva di questo interessante Eductour lungo la “Ciclovia della Romagna Toscana” che il progetto europeo Inherit intende valorizzare e sostenere per fare conoscere le molte bellezze e le ricchezze di questa generosa Terra.

Rosetta Savelli

 

CONDIVIDI
Articolo precedenteIl video del bramito del cervo nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Articolo successivoFrancesco Lasaponara entra in Fratelli d'Italia con Giorgia Meloni
Rosetta Savelli coltiva da sempre l'amore per la musica, la letteratura e l'arte. Ha pubblicato 4 libri: un racconto, una raccolta di poesie e due romanzi. Ha partecipato a numerosi concorsi letterari ottenendo riconoscimenti e pubblicazioni. Il suo romanzo "La Primavera di Giulia" è stato pubblicato dal Ponte Vecchio in Cesena nel 2006. Il racconto "Iris e Dintorni" e la raccolta di poesie "Le Magie che mi soffiano lontano" sono stati pubblicati nel 2002 dalla Firenze Libri e sono stati presentati alla 55° Fiera del Libro di Francoforte nel 2003. Nel 2009 ha partecipato al Premio Letterario Firenze per le Culture di Pace, dedicato a Tiziano Terzani ed è stata inserita nel volume antologico "Racconti per la Pace" con il racconto "Il Mondo nella piazza davanti a casa mia". Nel 2014 ha partecipato al Concorso Big Jump con il suo ultimo romanzo pubblicato in Amazon “Celeste (Da qui a Hollywood la strada è breve)” risultando 15° fra 220 concorrenti. Nel mese di ottobre 2015 Rosetta Savelli ha vinto il III° Premio alla V° Edizione del Premio Kafka Italia 2015 in Gorizia, presso Kulturni C Lojze Bratuž, con il Racconto “Iris e Dintorni” edito nel 2003 dalla Firenze Libri. Nel mese di aprile 2017 Rosetta Savelli insieme all'artista Daniele Miglietta ha vinto il Premio della Critica in occasione della I°Edizione del Concorso online “Poesia a Colori”. Rosetta Savelli ha partecipato con la poesia “Se sei donna ti diranno che ti manca” abbinata all'opera pittorica di Daniele Miglietta “Sleeping on flowers”. Collabora con la rivista di arte contemporanea "Juliet art magazine" con sede a Muggia (Trieste) e diretta da Roberto Vidali. Collaborazione nata nell'anno 2014 e tutt'ora in atto.

NESSUN COMMENTO

LASCIA UN COMMENTO