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Terra del Sole, arrivano 2 milioni per il restauro delle mura medicee

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Arrivano 2 milioni di euro per il restauro della mura medicee cinquecentesche di Terra del Sole. Lo stanziamento è stato assegnato al Comune di Castrocaro grazie all’iniziativa presa dalla ministra Elena Bonetti (che proprio nei giorni scorsi è stata in Romagna) e sostenuta dal parlamentare romagnolo di Italia Viva, Marco Di Maio, e dalla sindaca Marianna Tonellato. Si tratta dello sblocco delle risorse fermate dal precedente governo, che ammontano per tutta Italia a circa 300 milioni di euro e sono incluse nel “Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate” per progetti di miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale. Tra questi il progetto di Terra del Sole, al quale aveva lavorato la precedente amministrazione guidata da Luigi Pieraccini, e che l’attuale amministrazione porterà a compimento.

È un intervento molto atteso, che permetterà di impreziosire ulteriormente il borgo mediceo di Terra del Sole – afferma il parlamentare di Italia Viva Marco Di Maioassieme alla sindaca Marianna Tonellato abbiamo più volte sollecitato lo sblocco di questi fondi provenienti da scelte compiute dal governo Renzi e che il precedente governo Lega-M5s aveva scelto di spendere in altro modo anziché destinarli ai comuni. Una risposta concreta per Terra del Sole e per tutto il territorio“.

Destiniamo risorse ad un progetto importante, nato dall’intuizione dell’utilità di recuperare il patrimonio edilizio esistente, senza consumo di territorio, e rivitalizzare luoghi di incontro e di socialità, sul quale continuiamo a credere ed investire – ha spiegato la ministra Elena Bonetti -. Lo facciamo in una necessaria sinergia con i comuni, che significa alleanza di competenze nel Paese per mettersi al servizio di tutti i cittadini. È un provvedimento con il quale vogliamo affermare anche un modo diverso di guardare ai territori e di interpretarli: non si tratta di ‘periferie sociali’, ma di ‘luoghi di umanità’, ovvero il centro del nostro essere sociale e comunità“.