Feli Pharma Ferrara – Unieuro Forlì: 75-82
Feli Pharma Ferrara: Wiggs 19 (4/10, 2/5), Fantoni 16 (6/9), Campbell 15 (5/7, 1/2), Ebeling 10 (4/4, 0/3), Vencato 6 (1/4, 1/4), Panni 6 (1/2, 1/3), Baldassarre 3 (0/3, 0/3), Beretta, Buffo, Balducci n.e, Ramazziotti n.e. All.: Leka.
Tiri da due: 21/39 (54%). Tiri da tre: 5/20 (25%). Tiri liberi: 18/27 (67%). Rimbalzi: 28 (6+22). Assist: 19.
Unieuro Forlì: Giachetti 17 (4/7, 2/3), Marini 14 (3/5, 1/4), Watson 12 (4/5, 1/2), Rush 10 (2/4, 2/6), Bruttini 8 (3/6), Oxilia 8 (3/4), Ndoja 6 (2/6, 0/4), Benvenuti 4 (2/4, 0/1), Petrovic 3 (1/1 da tre), Campori, Kitsing n.e, Cinti n.e. All.: Dell’Agnello.
Tiri da due: 23/41 (56%). Tiri da tre: 7/21 (33%). Tiri liberi: 15/18 (83%). Rimbalzi: 37 (8+29). Assist: 11.
Parziali: 17-20, 19-26, 25-21, 14-15.
Una gara trappola questo poteva essere lo spareggio per il secondo posto fra Forlì e Ferrara andato in scena per la diciannovesima giornata del campionato di Serie A2 girone Est. Così non è stato: l’Unieuro è stata attenta, solida e coriacea per 40 minuti e ha portato a casa meritatamente i 2 punti in palio.
I padroni di casa, sempre di rincorsa, fatta eccezione per l’avvio che li ha visti al comando sul 5 a 3 per poi lasciare la leadership della contesa definitivamente agli ospiti dopo il sorpasso (8-9) non hanno mai mollato rendendo la vita difficile ai ragazzi di Sandro Dell’Agnello.
La prima frazione si è chiusa sul 17-20 per gli ospiti che guidati da uno splendido Marini che gasa il pubblico forlivese molto bene anche Tommaso Oxilia autore di 4 punti e capitan Giachetti chiamato agli straordinari visto il prematuro secondo fallo fischiato a Watson.
Nel parziale di avvio sono state fischiate due penalità personali anche a Benvenuti, autore anch’egli comunque di una buona gara.
La situazione falli poteva spaventare anche il più ottimista dei tifosi. La squadra biancorossa però non ha tremato neanche quando a fare la conoscenza dei fischietti in campo è stato il fromboliere biancorosso Marini a cui dopo poco andrà a fare compagnia in panchina anche Erik Rush anche egli caduto vittima della epidemia che ha colpito i compagni durante il primo tempo.
Ferrara è brava a rientrare nella gara sino a portarsi due volte in parità prima a quota 27 poi a quota 29, tocca all’energia di Campori e alla classe di Giachetti ristabilire le distanze tra le due squadre ma è la bomba di Petrovic a pochi secondi dalla sirena a fissare il ponteggio all’intervallo lungo sul (36-46).
Guardando la gara nel secondo tempo sembra di viaggiare sul binario di una montagna russa con l’Unieuro che scappa sul +12 sospinta dal suo regista americano sembrato più presente nel gioco. La sua quarta penalità però sembra complicare nuovamente e piani degli ospiti che comunque rimangono concentrati e sono bravi a chiudere al trentesimo in vantaggio di 6 (61-67).
Il quarto finale vede ancora protagonista “Mo” che insieme con Marini e Giachetti respinge l’assalto dei padroni di casa riportando i suoi sul +10, poi grazie a due palle perse del loro capitano, gli ospiti vedono assottigliarsi nuovamente il vantaggio.
E’ solo un fuoco fatuo per i biancazzurri che non riescono a superare la difesa forlivese per ben 5 minuti rimanendo fermi a quota 68 abdicando definitivamente ad ogni velleità di vittoria e di un secondo posto che viene meritatamente blindato dall’Unieuro dopo la vittoria di oggi in terra estense.
La partita finisce 75-82 e fornisce molti spunti di interesse ai tifosi in vista delle prossime gare.