Matteo Renzi, nobilando l’affaire Open con la citazione di Moro e della difesa della Dc implicata nel caso Lockheed, nel marzo del ’77, ha citato un refrain celebre (“non ci faremo processare nelle piazze”), ma sbagliato. Alla classe dirigente DC dell’epoca il discorso di Moro non piacque per nulla: lo interpretò come una presa di distanze (sofisticata) dai politici coinvolti nella corruzione.
Sostenendo, infatti, che il partito non si sarebbe fatto processare nelle piazze, il professor Moro, fine giurista, alludeva implicitamente al fatto che la sede naturale del processo era il tribunale. Non proprio quello che sostiene Renzi, che invece i magistrati li ha attaccati frontalmente. Un abisso culturale divide dunque Moro da Renzi. Ma forse non era necessaria questa storia per accorgersene.
Roberto Balzani