In Abruzzo per cercare continuità: questo è il diktat dell’Unieuro Forlì che domenica affronterà la Sapori Veri Roseto. Sul lido delle rose hanno fatto incetta di punti Udine, San Severo e Mantova mentre è andata male a Imola e Orzinuovi. La squadra di coach Germano D’Arcangeli è profondamente rinnovata e attinge copiosamente dal vivaio della Stella Azzurra Roma. Le rotazioni dei biancazzurri sono ampie, con molti giocatori a disposizione dell’allenatore che stanno in campo più di 10 minuti ad allacciata di scarpe.
Lazar Nikolic, che domenica scorsa non è neanche andato a referto, è il miglior realizzatore degli abruzzesi, mette in più di 28 minuti 12 punti e spiccioli nelle partite interne della sua squadra.
In cabina di regia si accomoderà, almeno inizialmente, Nicola Giordano, regista classe 2003 che tiene il campo alla grandissima nonostante la giovane età per più di 20 minuti a gara realizzando quasi 6 punti a partita.
Nel ruolo di guardia giocherà Leonardo Ciribeni, classe 1992, lo scorso campionato a Caserta in Serie B dove ha giocato 30 partite di stagione regolare a 13,4 punti, 4,3 rimbalzi e 2,3 assist in 28,2 minuti di media.
In posizione di “3” giocherà il croato diciassettenne Leo Menalo reclutato ad agosto 2018 dal Cibona Zagabria: un’ala di 206 cm, è considerato tra i più forti d’Europa fra i nati nel suo anno; gioca poco meno di 14 minuti per partita realizzando 4,8 punti, insomma un giocatore che deve ancora crescere ma di prospettiva.
Il centro Khadeem Lattin e l’ala forte Jordan Bayehe difenderanno il ferro dei padroni di casa mentre dalla panchina usciranno tanti giovani di talento pronti a dare il loro contributo. Bayehe, classe 1999, anche egli proveniente dalle giovanili romane, gioca quasi 26 minuti mettendo insieme poco meno di 7 punti conditi anche con 6 rimbalzi: grazie a questi numeri merita di partire in quintetto.
L’americano uscito da Oklahoma University, ha giocato in G League tra Arizona Suns e Raptors905: 4 punti e 5.1 rimbalzi con il 50% al tiro e l’80% dalla lunetta, il tutto in 14′ nelle 39 presenze stagionali. prima di arrivare a Roseto. Per lui quest’anno quasi 10 rimbalzi a gara e 9 punti in 32 minuti; insomma un buon impatto con nostro campionato.
Simone Pierich, che non ha bisogno di presentazioni e porta minuti di qualità alla sua squadra quando chiamato in causa e Antonio De Fabritiis, guardia classe 1990, 188 centimetri, che ha chiuso l’ultima stagione con l’Amadori Tigers Cesena con 8.8 punti, 3.4 rimbalzi e 1.9 assist, aumentano il quoziente di esperienza di un gruppo giovanissimo e fanno compagnia ai vari Aristide Mouaha, Abramo Canka e Marco Rupil che da loro non posso fare altro che imparare segreti di un mestiere difficile.
La gara di domenica parrebbe una formalità ma una squadra esperta come quella biancorossa non potrà certamente sottovalutare l’impegno come è già capitato ad Imola in terra abruzzese.