La 7° giornata di campionato mette di fronte la Pompea Mantova e l’Unieuro Forlì, due squadre provenienti da due vittorie nel passato turno della stagione regolare. Gli uomini dell’ex Alessandro Finelli sono un gruppo esperto, ricco di talento e possono mettere in difficoltà qualsiasi avversario sei in giornata (foto dell’ultima sfida di aprile).
Matteo Ferrara, alla quinta stagione in Lombardia dopo esperienza a Padova, sta vedendo crescere il suo utilizzo in maniera sensibile al punto che quest’anno coach Finelli punta forte su di lui definendolo uno dei giovani a sua disposizione da tenere maggiormente d’occhio; può giocare indifferentemente in tre posizioni, ala piccola, ala forte e centro, ed è destinato a fare grandi cose.
Al suo fianco in posizione di guardia con delega anche a costruire per i compagni giocherà l’atleta americano Rotnei Clarke nato a Claremore (Oklahoma) visto nell’ultima stagione in A2 con la maglia di Trapani dove ha raggiunto il primo turno playoff. Con la formazione siciliana mette a referto durante la stagione regolare 20.4 punti di media, distribuendo 4.7 assist (5° nel girone Ovest) e catturando 4.3 rimbalzi in quasi 34 minuti sul parquet. È stato inoltre il miglior tiratore di tiri liberi dell’intera A2 con il 93.6% dalla lunetta.
Clarke è un autentico zingaro della pallacanestro, per lui esperienze anche a Bonn e in Australia dopo il college; è stato visto anche a Pesaro dove ha contribuito alla salvezza dei Marchigiani nella stagione 17/18 con la VL: 17.5 punti di media con 3.4 rimbalzi e 3.0 assist in 11 gare.
Completa il trio del quintetto base Tommaso Raspino anch’egli confermatissimo dopo le positive passate stagioni in maglia Stings. Tommaso mette a disposizione del proprio allenatore l’esperienza maturata in questi anni di A2 che insieme alla propensione difensiva, marchio di fabbrica della sua carriera sin dall’inizio, ne fanno un giocatore indispensabile agli equilibri di squadra degli uomini del presidente Adriano Negri; all’occorrenza Raspino può trasformarsi anche in un attaccante niente male, insomma un autentico all around player.
La coppia di lunghi che Bruttini e compagni si troveranno di fronte almeno inizialmente fa paura sia per fisicità e ruvidezza che per talento soprattutto dell’americano Kenny Lawson Jr che ritrova da avversario Forlì dove ha passato momenti belli ma anche molto brutti nella passata stagione. L’ex biancorosso non ha lasciato ricordi indelebili nella mente dei tifosi romagnoli che spesso lo hanno accusato di scarso impegno e ancora minore attaccamento ai propri colori. Il talento del giocatore non si discute e siamo sicuri che l’ex Virtus Bologna vorrà, o almeno tenterà di farlo, giocare un brutto scherzo ai suoi ex tifosi; Kenny si sta integrando alla perfezione con i nuovi compagni e arriva da un’ottima partita giocata in quel di Roseto.
Mario Jose Ghersetti rappresenta per così dire la metà operaia della coppia; roccioso e ruvido anche per il compagno può trasformarsi in realizzatore se la partita lo richiede. I suoi duelli rusticani con i pari ruolo ospiti domenica potrebbero risolvere la gara a favore o a svantaggio dei suoi; in possesso di mani buone anche dalla lunga distanza, ha piedi che gli consentono di muoversi agevolmente anche lontano dal ferro. Il sesto uomo dei Lombardi è quel Visconti che a Forlì, in stagione regolare l’anno passato, fece diventare matta la difesa romagnola trascinando i suoi al supplementare. Se l’anno scorso Riccardo poteva essere considerato una sorpresa per gli addetti ai lavori quest’anno deve confermarsi, e lo sta facendo, su livelli che l’hanno fatto comparire sui taccuini degli scout di molte squadre d’Italia.
Con la stagione che ormai volge verso il suo secondo quarto la giovane ala di coach Finelli sta confermando le aspettative di tutto l’ambiente. Alvise Sarto, giocatore di ottimi fondamentali e buonissima propensione balistica e Lorenzo Maspero, regista a cui sono affidate le chiavi della macchina lombarda, rappresentano una coppia di qualità: il primo arrivato da Treviso per trovare minuti e fare esperienza nella categoria dopo aver vissuto la promozione dei suoi compagni dalla panchina, il secondo, confermato dopo il primo anno, cerca di dare il suo contributo alla causa lombarda garantendo minuti di qualità quando chiamato in causa.
Completano le rotazioni dei padroni di casa Giovanni Poggi che proviene dalla Pallacanestro Crema. Giovanni cresce nelle giovanili dell’Alfa Omega dove resta fino all’Under 15 Eccellenza, dal 2012 al 2014 disputa l’Under 17 Eccellenza con la maglia del Lido di Roma, nella stagione 2014/15 passa a Palestrina dove gioca nell’Under 19 Eccellenza, arrivando alle finali nazionali, e fa il suo esordio in Serie B dove disputa 9 gare. La stagione successiva è a Isernia, sempre in Serie B, dove chiude con 8.1 punti, 5.4 rimbalzi e 2 assist in 27.3 minuti. Nel 2016/17 indossa la canotta di Desio in Serie B dove gioca 16.6 minuti di media; con l’Under 20 arriva alle finali nazionali. Nell’ultima stagione il passaggio a Crema (Serie B) dove chiude con 7.7 punti, 6.5 rimbalzi e 2 assist in 27.9 minuti sul parquet. Nelle cinque gare di playoff i suoi numeri aumentano: 10 punti, 6.4 rimbalzi e 2.8 assist in 30 minuti di media e Alessandro Vigori, pivot di 2.12 che, nonostante la giovane età, è chiamato a dare respiro a Lawson e Grassetti.
Mantova è una squadra giovane, con ampi margini di crescita che domenica cercherà la prima vittoria davanti al pubblico amico contro una squadra esperta e costruita per lottare nei piani alti della classifica.