Pompea Mantova – Unieuro Forlì: 81-66
Pompea Mantova: Ghersetti 20 (5/9, 3/4), Morse 14 (7/12), Visconti 11 (1/3, 3/6), Veideman 9 (3/7, 1/3), Raspino 6 (2/6, 0/2), Poggi 6 (3/4, 0/1), Vencato 4 (2/3), Metreveli 4 (2/2), Maspero 4 (0/1, 1/2), Albertini 3 (1/1 da tre), Guerra (0/1), Ferrara n.e. All.: Finelli.
Tiri da due: 25/48 (52%). Tiri da tre: 9/19 (47%). Tiri liberi: 4/8 (50%). Rimbalzi: 35 (9+26). Assist: 24.
Unieuro Forlì: Giachetti 17 (8/14, 0/2), Johnson 12 (3/6, 1/4), Lawson 8 (4/10, 0/3), Bonacini 8 (2/4 da tre), Marini 7 (3/9, 0/2), De Laurentiis 6 (2/5, 0/1), Diliegro 6 (1/4, 0/1), Signorini 2 (0/1 da tre), Dilas, Donzelli n.e. All.: Nicola.
Tiri da due: 21/48 (44%). Tiri da tre: 3/18 (17%). Tiri liberi: 15/20 (75%). Rimbalzi: 35 (13+22). Assist: 3.
Parziali: 18-16, 23-14, 15-12, 25-24.
A volte le partite del finale di stagione possono riservare molte sorprese mettendo di fronte squadre con motivazioni diverse, la partita del PalaGranaPadano non fa eccezione.
Possiamo dire che la gara è durata 17 minuti nella prima frazione per poi spaccarsi irreparabilmente a vantaggio dei padroni di casa che vincono la gara perché approcciano meglio e con più cattiveria alla contesa centrando la vittoria che li qualifica matematicamente ai play-off.
L’unieuro parte tutt’altro che male e il 6 a 0 iniziale sembra essere indice di una squadra venuta in Lombardia per giocare una partita tosta e onorare le ultime due giornate di campionato. La partita, finché c’è stata, è stata una gara di parziali Vencato e soci rispondono a quello iniziale di Forlì con un 8 a 0 che li riporta prepotentemente dentro la gara. Le squadre sembrano due pugili al centro del quadrato che si scambiano ripetutamente colpi proibiti, quelli dell’ala grande italo-argentina a disposizione di Finelli sembrano essere mal digeriti dalla compagine ospite, l’ex Ferentino chiude il primo periodo di gioco con 11 punti e trascina i suoi sul 18-16 della prima sirena.
Al rientro dal primo mini riposo la gara rimane equilibrata tanto che al quinto minuto le squadre sono in parità a quota 24, poi qualcosa si spezza negli ingranaggi di Forlì che non riesce più a trovare la via del canestro tant’è che chiuderà il secondo parziale e quindi il primo tempo di gioco a quota 30 subendo prepotentemente il maggior impeto e la maggior voglia dei padroni di casa che sospinti dai 10 punti nel quarto del loro pivot americano creano un solco di 17 a 6 che l’Unieuro prova a ricucire nel finale di tempo senza riuscirci.
A impedire che Forlì si riavvicini sul -8 al termine del primo tempo, comunque giocato male, è Visconti che sulla sirena della frazione trova una conclusione da dietro l’arco che fissa il punteggio a riposo sul 30 a 41 per i padroni di casa. Forlì ha giocato uno dei più brutti primi tempi stagionali mai visti anche condizionato dal fatto che Kenny è stato sanzionato prematuramente di due falli quando ancora sul cronometro del primo quarto restavano quasi 4 minuti.
Dopo la pausa lunga la situazione non migliora, Forlì collassa e chiude il terzo quarto sul 42 a 56 la partita che termina 81-66 per Finelli e i suoi consegna i playoff a Mantova e fischi ai romagnoli che se finisse oggi il campionato sarebbero accoppiati negli spareggi con Treviglio visto che Roseto li ha superati in classifica vincendo con Ferrara.
La situazione di classifica è molto fluida visto che la quota per gli spareggi è 24 punti, la situazione fisica e mentale della squadra è preoccupante e l’assenza di Donzelli non può essere una scusante per questi cattivi risultati.