Unieuro Forlì – Le Naturelle Imola Basket: 100-97
Unieuro Forlì: Giachetti 35 (10/17, 2/5), Lawson 17 (5/7, 2/5), Marini 16 (5/6, 2/4), De Laurentiis 12 (4/4, 1/1), Bonacini 9 (3/7, 1/2), Diliegro 7 (2/4), Donzelli 4 (2/3, 0/1), Signorini (0/1 da tre), Dilas, Flan, Fabiani n.e. All.: Nicola.
Tiri da due: 31/48 (65%). Tiri da tre: 8/19 (42%). Tiri liberi: 14/21 (67%). Rimbalzi: 25 (4+21). Assist: 19.
Le Naturelle Imola Basket: Raymond 30 (6/11, 4/5), Crow 24 (4/6, 5/7), Bowers 17 (3/6, 1/5), Rossi 8 (3/5, 0/1), Simioni 7 (2/4, 1/2), Magrini 7 (2/4, 1/2), Fultz 4 (2/3, 0/3), Montanari, Calabrese n.e, Ndaw n.e, Wiltshire n.e, Prato n.e. All. Di Paolantonio.
Tiri da due: 22/39 (56%). Tiri da tre: 12/25 (48%). Tiri liberi: 17/20 (85%). Rimbalzi: 26 (5+21). Assist: 16.
Parziali: 21-24, 23-20, 22-25, 18-15, 16-13.
Forlì supera dopo un supplementare Imola, conquista il sesto posto in classifica e si prepara ad affrontare negli ottavi di finale degli spareggi promozione in una serie al meglio delle cinque gare Rieti.
Il derby è stato equilibrato, spasmodico, incerto ma non bello. I padroni di casa lo affrontavano privi del lungodegente Oxilia e della loro guardia titolare Melvin Johnson che dovrebbe, usiamo il condizionale, rimanere a riposo per una decina di giorni. Nicola apre le porte del quintetto base al giovane Giacomo Signorini facendo partire dalla panchina il capitano; in panchina si rivede anche Donzelli. I tifosi contestano la squadra, in particolare Pasquali e Lawson, dopo le ultime prestazioni a loro dire non all’altezza delle aspettative.
Il lungo da par suo risponde giocando un primo tempo di assoluto livello che chiuderà con 14 punti. I primi punti dell’Unieuro portano proprio la sua firma e fissano il punteggio sul 3 a 2. L’inizio di gara è equilibrato e a metà della prima frazione il punteggio è sul 15 pari. Per l’Unieuro sugli scudi anche Giachetti ma in generale la squadra offre una prestazione di tutto rispetto anche nei rientranti e nei comprimari. Gli ospiti che chiudono al 10′ in vantaggio di tre lunghezze sul 21 a 24 hanno buone risposte sia da Bowers, autore di 9 punti, che da Raymond; a completare il trio che tiene in piedi Emanuele Di Paoloantonio nel primo quarto è Nicholas Crow.
La parità e l’equilibrio la fanno da padrone anche al termine del primo tempo che si chiude con le squadre entrambe a quota 44. La seconda parte della prima frazione assomiglia molto ad un percorso per montain bike, con molti saliscendi e cambi di leadership. Prima Forlì va sotto di 5 ad inizio secondo periodo, poi, con ancora 14 secondi per chiudere il terzo minuto di gioco, Lawson da dietro l’arco fissa il punteggio sul 28 pari. I padroni di casa tentano di scappare sul +4 (34-30), con Forlì che deve anche stare attenta a gestire la situazione falli dei suoi. Imola però continua a giocare una partita solida e risponde colpo su colpo. È difficile per Nicola e i suoi ragazzi arginare Raymond che ha stazza e mano educatissima e continua a trovare il canestro con continuità.
Nel primo tempo la difesa forlivese lo soffre tremendamente e lui carica di falli i lunghi dell’Unieuro. Lawson e De Laurentiis riescono a contrapporre una più che discreta prova offensiva mentre Dane Diliegro da questo punto di vista latita. Al rientro dagli spogliatoi il canovaccio della partita non cambia e al 30′ il punteggio recita ancora 66 a 69 per gli ospiti frutto di un bruttissimo terzo quarto nel quale la confusione, il protagonismo arbitrale e le proteste da ambo le parti la fanno da padrone. A sparigliare le carte e a fil di sirena una conclusione dai 6.75 di Nicholas Crow; se Forlì è ancora in grado di dire la sua nella partita lo deve in primis a Jacopo Giachetti, Pierpaolo Marini e Quirino De Laurentiis.
Gli ultimi 10 minuti dell’ultima gara interna della stagione regolare sono un po’ la cartina di tornasole di tutto l’anno: picchi altissimi seguiti da momenti di depressione profonda, poi ancora picchi, non necessariamente in questo ordine. Si parte dal -9 dopo la conclusione di Fultz dalla media distanza, Giachetti e soci provano a reagire ma Raymond e Crow non hanno alcuna intenzione di mollare la presa e così Imola si trova ancora a distanza di 8 punti da Forlì che però si sbatte, si impegna in difesa e passo dopo passo risale la china fino al -4 che costringe, a 2 minuti e 6 dalla fine, gli ospiti a chiamare una sospensione sull’80 a 84. Marini butta via un pallone sanguinoso che avrebbe potuto riavvicinare ancora i suoi ad Imola. La difesa Forlivese però regala all’attacco l’ennesima possibilità e questa volta Giachetti si mette in proprio e porta Unieuro sul -2. Ennesimo giro di giostra in difesa, ennesimo recupero dei padroni di casa e nuova magia del regista ex Roma che stavolta dopo una penetrazione consegna un cioccolatino a Diliegro da depositare a canestro. Il lungo però subisce fallo e viene mandato in lunetta; la sua mano non trema e l’operazione aggancio a quota 84 si compie ad 1 minuto e 08 dalla fine. Forlì ha anche la possibilità di evitare i supplementari ma i ragazzi di Nicola si dimenticano di avere a disposizione Kenny Lawson e non lo cercano come dovrebbero. A dire la verità non lo hanno fatto praticamente per tutto il secondo tempo e così è ancora la difesa dei padroni di casa a dover fermare gli ospiti. La preghiera di Marini sulla sirena non viene accolta e il supplementare è realtà.
Supplementare che parte malissimo: Crow trova nuovamente 3 punti e ridà ossigeno ai suoi, Giachetti però gli risponde e non ci si schioda dalla parità. In certi momenti le persone normali sono chiamate a compiere gesti straordinari, i 6 punti di Bonacini nell’over time hanno dato la spinta decisiva ai compagni così come la prestazione sfavillante di Giachetti soprattutto dopo che gli ospiti hanno avuto la forza di riportarsi in vantaggio con Rossi dalla lunetta sul 91 a 93. Da quel momento in poi la difesa di Forlì ha retto bene e il canestro del capitano ha riportato i suoi davanti sul 97 a 95 e tutti i tentativi di Imola di riaprire la gara sono stati vani. Speriamo che la vittoria di oggi possa essere un buon viatico per preparare la post season e tranquillizzare un ambiente che quest’anno ha vissuto tanti momenti di tensione a volte ingiustificati.
Gare dei playoff:
Gara 1: domenica 28 aprile a Rieti
Gara 2: martedì 30 aprile a Rieti
Gara 3: venerdì 3 maggio a Forlì
Eventuale gara 4: domenica 5 maggio a Forlì
Eventuale gara 5: mercoledì 8 maggio a Rieti