“Culture through sport”, vale a dire: cultura attraverso lo sport. Saranno queste le parole guida del “Forlì International Ficts Festival – Emozioni di Cultura Sportiva attraverso le immagini”, prima tappa di un evento mondiale dedicato a Televisione, Cinema, Cultura e Comunicazione sportiva. Dal 22 al 24 marzo Forlì diventerà teatro di un formidabile campionato in nome dell’attività agonistica, per celebrare i valori universali e le occasioni di crescita che questa si porta dietro, sia per le singole persone che per l’intera collettività.
La kermesse ha sancito la collaborazione, sia pratica che di obiettivi, fra l’Assessorato allo Sport di Forlì e la FICTS, meglio conosciuta come Federation Internationale Cinema Television Sportif. Si tratta di una realtà prestigiosa, unica Federazione del settore riconosciuta dal CIO – Comitato Internazionale Olimpico, e a cui aderiscono 116 Nazioni. Un’attività, quella FICTS, interamente centrata sui valori e i principi dello sport attraverso le immagini, e sulla loro capacità di unire le persone dal piccolo al grande, dal locale al globale. A riprova di uno spirito che non conosce confini, la prima tappa vedrà il coinvolgimento di 42 Aziende sportive forlivesi, che onoreranno la presenza italiana nell’evento internazionale.
A dichiarare il manifesto d’intenti è il Professore Franco Ascani, Presidente della FICTS, oltre che membro attivo (unico italiano) della Commissione Cultura e Patrimonio Olimpico del Comitato Nazionale Olimpico: “la cultura sportiva possiede una forza morale e un grande valore educativo, esalta l’universalità e le positive valenze dello sport quale strumento per un cambiamento sociale attraverso le immagini di apprezzati registi e qualificati operatori del mondo del cinema e delle tv”.
Un messaggio sociale forte e molto attuale, che punta al superamento dei limiti, alla determinazione e all’affermazione di principi universali di solidarietà e uguaglianza che nello sport trovano la massima espressione. Ed è esattamente questo lo spirito che emerge dal cartellone dell’evento.
Il primo giorno (22 marzo) ospiterà la Cerimonia di Apertura, con l’inaugurazione di 8 Mostre. Ci si darà appuntamento alla Casa dello Sport A. Casadei di Viale della Libertà 2, alle ore 15: sarà l’occasione per poter conoscere il Professore Ascani e le importanti personalità istituzionali e del mondo sportivo che daranno il via ufficiale al festival. Fra queste anche il Prof. Bruno Grandi, già Membro CIO e oggi Presidente Onorario della Federazione Internazionale di Ginnastica.
Proprio la Casa dello Sport (Ex-Gil) sarà la location che ospiterà i diversi momenti della manifestazione, sempre a ingresso gratuito. Le 60 proiezioni di 41 differenti discipline sportive andranno in onda allo stesso momento su 10 schermi, alternandosi a mostre ed esposizioni di poster a tema “cinema e sport”, premi, interviste agli ospiti, esposizioni di decine di memorabili olimpici (card, medaglie, simboli di vittorie e oggetti sportivi di valore storico).
Lungo i tre giorni l’audiovisivo avrà il posto d’onore: saranno proiettati reportage, serie tv, documentari, spot, cartoon e video. Il percorso fra filmati, cimeli e approfondimenti sul rapporto fra cinema, televisione e sport toccherà diversi temi: lo sport nella formazione e nella comunicazione, il suo rapporto con le nuove tecnologie, l’agonismo come mezzo di riscatto. Ma si parlerà anche di sport nella sue accezione ludica, competitiva o meno fisica e più da tavolo, per come ci è stato raccontato da film noti nella cultura popolare: da Casablanca e le roulette truccate di Humprey Bogart a Una Notte da Leoni e le spettacolari (e inaspettate!) puntate del bizzarro Zach Galifianakis. La ginnastica avrà inoltre uno spazio dedicato, grazie alla Mostra “Ginnastica vincente”: un passo definitivo verso il Museo della Ginnastica, che prossimamente sarà allestito negli spazi del Festival.
Sabato 23 Marzo, dalle 3 alle 6 del pomeriggio, sarà la volta di tavole rotonde e incontri, in continuità con il tema dell’inclusività, filo rosso di tutta la manifestazione. Saranno numerose (e significative) le storie di rivincita personale che si sono sviluppate attraverso lo sport, dando la dimostrazione definitiva allo scarso valore dei limiti, dei giudizi sminuenti e dei pregiudizi. Vedremo sugli schermi storie di personalità del calibro di CR7, Federica Pellegrini, Messi, Nadia Comaneci e Alex Zanardi. E non solo.
Il “Forlì International Ficts Festival”, già lanciato dallo spot “Forlì sportiva”, ha visto la partecipazione dell’intero popolo sportivo forlivese e si annuncia un imperdibile momento di condivisione. Gli atleti attivi sul territorio si presenteranno in una sala ad hoc all’interno della sede del festival, offrendo le immagini più suggestive dei loro percorsi e successi. Le emozioni non si faranno attendere.