Una gara che in concomitanza a una contemporanea sconfitta interna di Piacenza contro Ferrara potrebbe sancire la salvezza diretta anche per Bergamo in questa stagione che ricorda molto quella vissuta da Forlì l’anno passato. I gialloneri arrivano all’ultima giornata dopo 6 vittorie consecutive e scoppiano di salute. l’Unieuro arriva in Lombardia, diciamo così, per dovere istituzionale; si capisce come le diverse motivazioni delle due squadre daranno vita a una partita in cui Ferri, ex capitano dei biancorossi e compagni metteranno in campo tutto quello che hanno per raggiungere un inaspettato obiettivo fino a poche settimane fa, mentre Castelli e soci potrebbero prendere la trasferta di domenica quasi come la classica gita fuori porta di Pasquetta.
Il quintetto iniziale di una squadra piena di ex, più o meno benvoluti, potrebbe essere così composto: il reparto dietro sarà quasi sicuramente formato da Marco Laganà e Gelvis Solano con Michele Ferri pronto ad entrare in gara dalla panchina e a portare sul campo la propria esperienza a questo livello soprattutto quando ci sarà bisogno di controllare il ritmo della partita. L’ex Biella, non ha fino ad ora ottenuto nella sua carriera i riconoscimenti che avrebbe potuto, anche a causa dei molti infortuni che il ragazzo ha patito; chiudere bene questa stagione del rilancio e partire ancora meglio per la prossima sarà sicuramente il suo obiettivo. Lo straniero, prima bocca da fuoco della squadra, invece ha contribuito in maniera decisiva a questa stupenda cavalcata giallonera; se Bergamo arriva all’ultima giornata con chance di salvezza diretta e con i playout assicurati lo deve anche a lui.
Il talento di Damian Hollis è sotto gli occhi di tutti così come il carattere ondivago che Madre Natura ha donato alla ala piccola statunitense; il suo arrivo ha rivoltato la squadra come un calzino alzando l’asticella anche per i compagni; ha contribuito in campo con quasi 16 punti in più di 34 minuti. Sotto canestro a difendere il ferro dei padroni di casa sara una coppia di ex: Giovanni Fattori che nella gara d’andata fornì una prestazione più che convincente e Luigi Sergio che bucò la retina forlivese con le sue conclusioni da lontano ripetutamente nel match disputato all’Unieuro Arena. Dalla panchina la squadra di coach Sacco non potrà attingere copiosamente, quello giallonero è un roster molto asciutto. Comunque l’allenatore potrà fare affidamento su Davide Bozzetto (centro) e Nicolò Cazzolato (play/guardia) entrambi classe 1989. La partita di domenica sarà una gara faticosa per Forlì che con tutta probabilità I biancorossi non riusciranno a portare a casa e potrebbe sul finale rivelarsi una festa per entrambe le squadre all’interno dei 28 metri.
Valentino Piolanti