Alcune proteste manifestate nella scorsa edizione della Festa Artusiana potrebbero avere ripercussioni sull’edizione del 2017 che partirà tra pochi giorni (dal 24 giugno al 2 luglio). L’importante kermesse artusiana, infatti, potrebbe perdere la folkloristica e colorita presenza de “E Gòz“, associazione che ha il suo stand fisso con tanto di taglieri di affettati, ciccioli, formaggio e buon vino.
Le accuse furono mosse lo scorso anno su Facebook da alcune donne vittime di palpeggiamenti e frasi scurrili. I ragazzi de E’ Gòz allora quest’anno, sotto la pressione di alcuni residenti (che lamentano l’eccessiva confusione) e delle “vittime” delle manimorte hanno deciso di promulgare un “regolare” referendum “A vut e Gòz?”.
“Domenica 11 giugno – si legge nella pagina evento di Facebook – in via del Castello, ovviamente a Forlimpopoli, si terrà il referendum più importante dell’anno, tutta la cittadinanza (e oltre) è invitata a fare il proprio dovere! Come in tutte le votazioni, ci sarà l’apposita cabina elettorale per garantire la massima “praivasi”. Basta con l’olio di palma!“.