Unieuro Forlì – Givova Scafati: 90 – 85
Gara3 davanti a 2770 persone. E’ stata come ci si aspettava una partita molto equilibrata nella quale Forlì ha dimostrato che con la testa e il cuore si può a volte sopperire a carenze tecniche e fisiche che l’avversario di turno può sempre mettere sul piatto. Nel primo quarto l’equilibrio la fa da padrone e al quinto minuto il punteggio è fissato su 9 pari; quando mancano 3 minuti e spiccioli alla prima sirena la quota della parità si è alzata di 4 punti, gli ospiti provano a scappare grazie al loro playmaker israeliano Naimy autore di 11 punti nella prima frazione e si portano a +5 (16-21). L’Unieuro però rientra grazie a Castelli e Rotondo chiudendo così il primo quarto con un disavanzo minimo (20-21).
La seconda metà del primo tempo si apre con i gialloneri che trovano nuovamente la via del canestro portandosi sul +3 grazie a una penetrazione di Jackson; da questo momento in poi però gli uomini di Perdichizzi non troveranno più la via del canestro dal campo e rimarranno attaccati alla partita solamente grazie a buone percentuali dalla lunetta. Scafati infatti tirerà 16 tiri liberi contro i 5 di Forlì; di contro la “Valli band”, trascinata da un Pierich ispiratissimo e da un Ferri in buona serata, piazza in questo quarto un break di 18 a 0 che la porterà sul +15 (23-38), questo parziale positivissimo per i biancorossi sarà chiuso da due tiri liberi di Crow. L’ex Forlì è stato autore di una partita dai due volti, dopo una partenza in sordina infatti ha giocato come tutta la sua squadra un ottimo secondo tempo rendendosi protagonista della rimonta scafatese: al pari di Jackson infatti il riminese ha realizzato canestri importanti chiudendo con 21 punti. Al rientro dagli spogliatoi la partita è equilibrata, Scafati alza in muro difensivo e così al 25° si trova indietro solo di 6 lunghezze (56-50), Forlì riesce a riportarsi in doppia cifra di vantaggio ma gli ospiti non mollano e chiudono il terzo quarto soltanto con 7 punti da recuperare. Il quarto finale è sconsigliato ai deboli di cuore, Jackson e Crow continuano a realizzare dalla lunga distanza e così il vantaggio dei padroni di casa si assottiglia progressivamente: al trentacinquesimo i punti sono 7 a separare le due squadre con Forlì che riesce a controbattere grazie a Pierich e Johnson i tentativi di rientro degli ospiti. Quando mancano due minuti e 17 secondi dalla sirena finale il punteggio è 83 a 82 per Ferri e compagni e Scafati trova nuovamente il vantaggio nella gara, anche se esiguo, grazie ad una tripla del solito Crow quando gli ultimi due minuti di quest’ultima sono già iniziati ma l’Unieuro è brava a restare sintonizzata sulla partita e trovare la parità a quota 85 quando manca un minuto alla fine della partita. La difesa di casa regge e viene fischiato un fallo a Fantoni che manda Rotondo in lunetta; la mano del lungo non trema e Forlì torna in vantaggio. Scafati non è precisa in attacco e così a sigillare la vittoria tocca a Johnson autore di una partita maiuscola, 29 punti per lui. Forlì va sul 2 a 1 nella serie e domenica avrà la possibilità di centrare la salvezza tra le mura amiche. Ci auguriamo che Bonacini e compagni possano raggiungere l’obiettivo davanti a più di 4000 persone.
Unieuro Forlì: Johnson 29 (5/9, 4/9), Bonacini 12 (6/9, 0/2), Pierich 12 (1/2, 2/4), Adegboye 9 (1/3, 2/3), Amoroso 8 (3/3), Rotondo 8 (2/4), Castelli 6 (2/2, 0/1), Ferri 6 (0/2, 2/2), Paolin, Ravaioli, Del Zozzo, Thiam. All. Valli.
Tiri liberi: 20/26 – Rimbalzi: 31 (4+27) – Assist: 13.
Givova Scafati: Jackson 23 (3/7, 5/6), Crow 21 (4/8, 3/7), Naimy 19 (5/10, 2/6), Fantoni 7 (2/7), Ammannato 7 (1/2, 1/1), Ion 4 (2/2, 0/1), Dobbins 4 (1/3, 0/2), Santiangeli (0/1 da tre), Izzo, Metreveli. All. Perdichizzi.
Tiri liberi: 16/20 – Rimbalzi: 30 (7+23) – Assist: 15.
Arbitri: Tirozzi – Gagno – Ferretti.
Parziali: 20-21, 26-15, 21-24, 23-25.
Note: 2.770 spettatori. Usciti per falli: Castelli, Fantoni, Ammannato.