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Maria Cristina Heller un’eccellenza italiana a Los Angeles
Maria Cristina Heller rappresenta un’autentica eccellenza Italiana all’estero e precisamente in California, nella Città degli Angeli. E’ nata a Trieste, il padre è di origine veneta – friulana, Heller con la h, è il cognome della madre che Maria Cristina ha scelto di adottare come nome d’arte. Maria Cristina è una famosa attrice Italiana che ha studiato recitazione a Bologna nella Scuola di Teatro “Alessandra Galante Garrone”. Si è fatta conoscere al grande pubblico per la sua partecipazione, nel ruolo di co-protagonista, nella serie: “Casa Vianello” sulle reti Mediaset, dove Maria Cristina interpretava la parte della vicina di casa dei notissimi Sandra e Raimondo. Proprio quella parte le ha aperto le porte del mondo intero, in quanto il programma vantava milioni di telespettatori.
Successivamente ha preso parte anche alla sit-com “Nonno Felice” con Gino Bramieri ed in seguito ha partecipato alla realizzazione di altri telefilm, acquisendo in crescendo, visibilità e notorietà. Proprio questo suo farsi conoscere l’ha portata a spostarsi sempre più di frequente a Roma e a lavorare anche per il cinema, dietro la sapiente regia di rilevanti personalità quali: Pupi Avati, Dario Argento e Alessandro Benvenuti.
Ha inoltre interpretato ruoli in molte serie televisive, come ad esempio “Incantesimo”, “Diritto di Difesa”, “Il Bene e Il Male”, il tutto per la Rai, per Canale 5 “Tutti per Bruno” e molti altri. Maria Cristina ha iniziato così a dividersi e a lavorare tra Milano, Roma e Trieste, fin a quando è stata selezionata per una grossa produzione internazionale, un importante lavoro dedicato alla Bibbia, dal titolo “Jesus”. Proprio in occasione di questa opportunità professionale, Maria Cristina Heller ha conosciuto il marito, un regista americano che stava lavorando a quella produzione. Nel 2005 si sono sposati e Maria Cristina si è trasferita a Los Angeles, pur continuando a mantenere vivi i contatti professionali con Roma e con l’Europa.
A Los Angeles le si è aperto un mondo o più precisamente un nuovo mondo. Ha recitato in “Paul of Tarsus”, “Hercules”, “Law and Order” per la NBC e “Angels & Demons”. E ancora ha recitato ne “La divina Commedia” e in diverse serie Tv popolari. Recentemente ha recitato per il regista francese Stephane Giusti in “Ulisse”, una serie televisiva di co-produzione francese – italiana su Arte e Rai Uno. Maria Cristina ha una completa conoscenza di entrambe le lingue, italiano e inglese, e poi parla lo spagnolo, un po’ di francese e di serbo-croato. Proprio per queste sue conoscenze specifiche spesso lavora, con la propria voce, nel doppiaggio.
È stata invitata a studiare presso il famoso Actors Studio di Hollywood con Martin Landau ed ha approfondito lo studio della commedia americana, nel West Side Comedy Theatre (Second City) di Santa Monica. Attualmente sta studiando con Ivana Chubbuck nel suo studio di Hollywood. E’ inoltre membro del Sag-Aftra ed è residente permanente negli Stati Uniti. Ama la commedia e ama inventare personaggi divertenti, ma ugualmente predilige interessarsi di avvenimenti e ruoli drammatici. Maria Cristina è convinta che gli attori siano nati per dare voce alla gente e che la loro missione consista nell’aiutare il mondo a diventare un posto migliore. Vive a Los Angeles con il marito e la loro figlia di undici anni di età. Attualmente è anche la presentatrice ufficiale di TeleItalia, il principale network italiano della contea di Los Angeles, dove conduce in due lingue, italiano e inglese e dove si occupa di servizi e approfondimenti dedicati ai connazionali che vivono in California e di grandi eventi che vengono organizzati in tutto lo stato e naturalmente di informare i telespettatori dei fatti italiani più importanti.
TeleItalia è l’unica emittente italiana nel Sud della California, vanta un bacino di utenza di circa venti milioni di telespettatori ed è molto seguita dalla comunità italo-americana, dagli ispanici, numerosissimi in California e dagli Americani che hanno una passione per tutto ciò che è italiano. Maria Cristina lavora con Franco Brescia che è il fondatore di TeleItalia, partito dall’Italia per approdare a Los Angeles nel lontano 1964. Nel 1979 Brescia ha portato le partite di calcio dall’Italia in California, via satellite. Oggi dirige due fasce televisive domenicali del primo pomeriggio chiamate TeleItalia: una sul Canale 20, di un’ora, ed un’altra sul Canale 18, di mezz’ora. Entrambe le stazioni coprono l’area metropolitana di Los Angeles e arrivano a quasi tutta la California del Sud e del Centro. La fascia di 30 minuti su KSCI-Tv canale 18 viene anche distribuita con due collegamenti satellitari da Dish Network e Direct Tv, oltre a tante reti cavo del Sud California, di cui la principale è quella di Time Warner. Inoltre nel 1996, Franco Brescia ha creato un mensile “Il Corriere di Los Angeles”, che in seguito è diventato un giornale a tutti gli effetti.
Maria Cristina Heller collabora anche al “Il Corriere di Los Angeles” dove è “Special Corrispondent”.
Nonostante sia perfettamente inserita a Los Angeles, ritorna spesso in Italia, a Roma e a Trieste, perchè come tutti gli Italiani all’estero ama sempre di più l’Italia. Io sono entrata in contatto con lei per farmi raccontare le ultime novità. Maria Cristina è stata molto disponibile e cordiale e mi ha raccontato che ha appena girato “The Last Ship” una serie post apocalittica per Tnt che in Italia andrà in onda su Italia 1. Inoltre è la protagonista di un film cortometraggio girato in Inghilterra, del quale hanno appena terminato le riprese, dal titolo “Battered dreams”. Il cortometraggio, girato nel New Hampshire, è stato appena selezionato per partecipare al Festival di Roma 2018. Oltre alla conduzione di TeleItalia e al lavoro di attrice drammatica MariaCristina fa la “Stand Up comedy” nei Comedy Theatre di Los Angeles. Lo Stand-up comedy è simile al cabaret e letteralmente significa “spettacolo in piedi”. Questa forma di spettacolo si coniuga molto bene con le attitudini artistiche dell’ attrice – conduttrice. Riguardo al pubblico che la segue su TeleItalia a Los Angeles, Maria Cristina Heller mi ha riferito che i connazionali nella contea di Los Angeles sono di due tipi, quelli immigrati molti anni fa, ormai inseritissimi e quasi sempre benestanti o addirittura grandi imprenditori e quelli che arrivano ora, più giovani e più avanti, sono bravi tecnologicizzati e colti, molto in gamba, altro che “bamboccioni”.
Inoltre quando le ho rivolto la domanda su quale sia la differenza fra il pubblico americano e quello italiano, Maria Cristina mi ha risposto che sì c’e’ molto differenza perchè il pubblico americano è più disponibile e si diverte con maggiore partecipazione ed è spesso entusiasta. Di contro gli americani tendono a fare la standing ovation per ogni cosa, mentre da noi, in Italia la standing ovation si fa solo in caso di performance super fantastiche. In riferimento a questo, Maria Cristina è convinta che facciano bene gli italiani ad applaudire con gioia e a gratificare l’artista perchè questo è giusto ma la standing ovation va fatta solo quando l’esibizione è stata davvero superlativa. E’ vero però il vecchio problema italiano, dove sottovalutiamo il nostro stesso valore pensando che gli “altri” siano migliori di noi, anche quando non è assolutamente così e cosa davvero imperdonabile, parliamo male di noi stessi all’estero, un errore di marketing di dimensioni galattiche, gli “altri “non lo fanno mai. Sono sempre compatti anche davanti a errori clamorosi, non solo gli statunitensi, ma i francesi, i tedeschi, etc.
Ecco sì, gli americani nel marketing sono i migliori, riescono a venderti qualunque cosa, spacciandola sempre per un prodotto eccezionale. Invece professionalmente gli americani sono molto seri, preparati e competitivi, per qualsiasi partecipazione a film o serie televisive, tutti gli attori devono prima aver superato il casting, il famoso “provino” anche nel caso siano già attori di successo. Poi quando le ho chiesto se esistesse ancora il “Sogno americano” da perseguire sia da parte degli americani e sia da parte degli stranieri, il mito del “Self Made Man” Maria Cristina mi ha risposto che sì, è nella loro cultura dare spazio a chi ha talento e lavora sodo ma non sempre sono favorevoli ad accogliere chi arriva dall’Europa, perchè gli europei vengono a competere per le professioni qualificanti, le stesse per cui sono già in competizione gli stessi americani. Gli europei non arrivano negli Usa per fare i lavori più umili e quindi se possono gli americano fanno muro nei loro confronti. Sono però sempre pronti ad accogliere i geni che portano scoperte che diventeranno poi commerciabili, insomma il knowhow che porta poi a guadagni enormi è sempre ben accetto. Di recente Maria Cristina Heller ha iniziato una propria attività con l’apertura di un blog, anzi un vero talk show su Bidchat dove parla proprio di questo argomento e cioè del mito del “Sogno Americano”.
Il programma si chiama “The Strangers” e parla delle difficoltà ad inserirsi negli Usa. In questo blog lei invita le persone, sia stranieri come lei che americani, a contattarla in diretta video e a dire cosa ne pensano davanti al pubblico di internet. Bidchat è un vero e proprio network, dove ha iniziato solo da due settimane e si sta ancora organizzando per gestire al meglio questa sua nuova attività. Qui le persone potranno chattare con lei e sarà possibile collegarsi anche dall’Italia. Inoltre Maria Cristina collabora con il magazine cartaceo e online “Il Corriere di Los Angeles”. Proprio di recente ha intervistato Giuseppe Della Noce che è il direttore dell’Aise agenzia per la stampa Italiana all’estero, il quale ha raccontato che i nostri quotidiani e giornali in genere scrivono ben poco sulle eccellenze italiane all’estero, è come se non esistessero per loro, mentre le eccellenze italiane all’estero ci sono numerose e si fanno ampiamente apprezzare.
Poi Maria Cristina Heller si è congedata da me, rilasciandomi queste preziose informazioni sull’importante autore triestino Claudio Magris, docente universitario, che è il più grande germanista vivente. Magris è forse meno celebrity o meglio “show man” rispetto ad un personaggio molto noto quale è Vittorio Sgarbi, che Maria Cristina conosce e apprezza per la sua grande cultura, ma nonostante ciò Magris rimane ugualmente uno dei maggiori scrittori degli ultimi anni nel panorama letterario italiano ed europeo e dovrebbe andare a Los Angeles per promuovere il suo ultimo romanzo. Ecco a tale proposito Maria Cristina ha riferito che gli Americani sono un poco chiusi davanti alla letteratura europea, così come lo stesso Claudio Magris le ha confidato, aggiungendo di vendere ovunque i propri libri, anche in Giappone e in Cina, mentre negli Usa è difficilissimo entrare. Infine proprio per questo motivo noi rivolgiamo i migliori auspici sia a Claudio Magris e sia a Maria Cristina Heller, entrambi pregiate eccellenze tricolori nel mondo.
Info siti: http://mariacristinaheller.com/
https://www.youtube.com/watch?v=b7LiCIWUoWU
https://twitter.com/MaCriHeller
http://www.borninfvg.com/it/corregionali/da-trieste-a-los-angeles-maria-cristina-attrice-e-conduttrice#.WOFmEkbyW74.twitter.