statistiche siti
4live Logo 4live Logo

Leggilo in 2 minuti

Davide Drei è il nuovo sindaco di Forlì

img of Davide Drei è il nuovo sindaco di Forlì
Ultimo aggiornamento:

È Davide Drei il nuovo sindaco di Forlì. Una vittoria ottenuta subito al primo turno. L’ex assessore del welfare della Giunta Balzani ha raggiunto il 54% (e spiccioli) ottenendo un risultato oltre ogni più rosea aspettativa. Cinque anni fa con due candidati forti (Roberto Balzani per il centrosinistra e Davide Rondoni per il Centrodestra) si andò al ballottaggio. Quest’anno, alla vigilia della tornata elettorale con tre candidati “forti” come Davide Drei (PD e liste del Centrosinistra), Anna Rita Balzani (sostenuta dal Centrodestra) e Davide Avolio (del Movimento 5 Stelle), autorevoli commentatori politici e diversi sondaggisti davano il ballottaggio quasi per scontato.

L’effetto traino di Matteo Renzi ha sbaragliato i conti e così Davide Drei si accomoda nella poltrona del Primo Cittadino occupata dal sindaco uscente Roberto Balzani che molto prima di Renzi (soprattutto nelle Primarie) ha tirato la volata al suo ex assessore. Anna Rita Balzani è salita sul secondo gradino del podio con il 20% (e spiccioli), mentre Daniele Avolio si attesta al terzo posto con l’11% (e qualcosa in più).

Il passaggio del testimone viene spiegato dall’ex sindaco Roberto Balzani su Facebook. «È difficile dire la soddisfazione, quando si conclude un mandato così. La vittoria netta della coalizione guidata da Davide Drei e dal Pd è la migliore risposta a chi ha potuto nutrire qualche dubbio sull’efficacia e la correttezza degli ultimi cinque anni di amministrazione. Una volta che il popolo ha parlato, non ci sono guru o clown o mestatori che tengano: quello è il giudizio che si deposita negli equilibri consiliari per una nuova stagione. Senza se e senza ma. La rivoluzione democratica cominciata nel 2008 andrà avanti, con energie giovani accanto ad alcune più sperimentate. Ma non torneremo indietro. Il vecchio mondo del XX secolo è alle nostre spalle: il partito dei “post”, degli “ex” è finito. C’è un paese da ricostruire, un futuro per cui battersi. Questo continua ad essere il nostro impegno».