statistiche siti
4live Logo 4live Logo

Leggilo in 3 minuti

“Maria Sabatini, detta Marietta” al Verdi

img of “Maria Sabatini, detta Marietta” al Verdi
Ultimo aggiornamento:

Venerdì 24 gennaio, alle ore 21,00, al teatro Verdi di Forlimpopoli è di scena Marietta Sabatini, la fedele domestica di Pellegrino Artusi, padre della moderna cucina italiana. A dare corpo a Marietta sarà Tita Ruggeri, attrice bolognese protagonista della scena teatrale italiana e volto noto televisivo e Patrizio Roversi darà la voce a Pellegrino Artusi. La serata è organizzata dall’Associazione delle Mariette di Forlimpopoli.

Si chiamava Maria Sabatini, ma tutti la conoscevano come la Marietta. Maria Sabatini, la protagonista, è una donna forte e ricca di umanità che per tanti anni ha servito Pellegrino Artusi, il padre della cucina italiana, contribuendo con grande dedizione alla realizzazione de La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. È la notte del 31 dicembre 1899: con verve e ironia la Marietta interpretata da Tita Ruggeri, racconta, in un monologo intimo ed emozionante, del suo rapporto con l’Artusi, evocato dalla voce di Patrizio Roversi, e riflette sulla sua vita e sulla storia di una giovanissima Italia ancora in bilico tra la tradizione e il desiderio di un progresso sempre più dilagante.

Attraverso uno sguardo femminile, vivace e a tratti ingenuo, scorrono con leggerezza i pensieri di una piccola grande donna di fine Ottocento, sempre dietro alle quinte, ma in realtà fondamentale. Semplicità, rispetto per il territorio, stagionalità, precisione, qualità e pazienza, questi sono i valori tradizionali che stanno a cuore all’Artusi, che ne hanno reso grande la cucina e che ancor oggi vengono posti indiscutibilmente alla base della tradizione culinaria italiana autentica. Con le mani immerse in un impasto di farina, zucchero, burro, uva passa e uova, ritroviamo la Marietta intenta a preparare il celebre panettone che porta il suo nome, mentre rievoca il momento delle grandi migrazioni, dipinge le immagini di una nostalgica Firenze e racconta di una moderna diavoleria…

Una donna profondamente legata alla tradizione ma proiettata verso il futuro. Le immagini e gli effetti visivi di una moderna scenografia condurranno gli spettatori dentro un grande libro di illustrazioni da sfogliare. In bianco e nero, come quelli di una volta. Tita Ruggeri in Sabatini Maria, detta Marietta. Monologo per un’attrice e tre musicisti, tra pentole, poesie, Pellegrino Artusi e moderne diavolerie… di Sara Olivieri. Da un’idea di Petronella Ortmann e Antonio Falzetti. Sul palco insieme a Tita Ruggeri i musicisti Vladimiro Cantaluppi (violino), David Sarnelli (fisarmonica), Massimo de Stephanis (contrabbasso); la voce di Pellegrino Artusi è di Patrizio Roversi. Ideazione e scenografia: Petronella Ortmann – Antonio Falzetti. Musiche: Massimo De Stephanis. Costumi: Lavinia Turra. Acconciature: Canè i parrucchieri. Ingresso 5 euro.